Redazione
Dalle questioni di genere a quelle LGBTQI+ e generazionali, dalle diversità etnico-culturali al tema della disabilità e della genitorialità, dalla leadership inclusiva al ruolo del diversity manager, fino al delicato equilibrio tra etica e profitto, il volume fornisce idee e strumenti per capire come e perché le organizzazioni che operano in Italia devono gestire la diversità e favorire l’inclusione, stando attente alle proprie caratteristiche peculiari e al contesto in cui operano.
Le leggi europee e italiane vietano la discriminazione e, al contempo, la morale di una società avanzata ci chiede maggiore inclusione. Per questo motivo, anche le organizzazioni sono chiamate a dotarsi di strumenti concettuali per comprendere i fenomeni sociali in atto e diventare più inclusive.
Avvalendosi delle ricerche sul campo accumulate dall’Osservatorio Diversity, Inclusion & Smart working di SDA Bocconi School of Management, questo libro si rivolge a coloro che si occupano di diversità nei luoghi di lavoro. In particolare, i manager possono confrontare la loro realtà con i diversi esempi presenti nel volume per capire a che punto si trovi la propria azienda nel processo di adozione di politiche inclusive e, nel caso, promuoverne di nuove.
Dalle questioni di genere a quelle LGBTQI+ e generazionali, dalle diversità etnico-culturali al tema della disabilità e della genitorialità, dalla leadership inclusiva al ruolo del diversity manager, fino al delicato equilibrio tra etica e profitto, il volume fornisce idee e strumenti per capire come e perché le organizzazioni che operano in Italia devono gestire la diversità e favorire l’inclusione, stando attente alle proprie caratteristiche peculiari e al contesto in cui operano.