Ferpi > News > L'ANNO CHE VERRA': il saluto del presidente Ferpi Sissi Peloso

L'ANNO CHE VERRA': il saluto del presidente Ferpi Sissi Peloso

07/01/2004

Ci siamo: eccolo l'anno nuovo, che sempre attendiamo tra previsioni, bilanci, proiezioni, come se da una quindicina di giorni fa ad adesso, per qualche incomprensibile motivo, fossero mutati condizioni, panorami... influssi.

E, invece, le guerre continuano, i cobas riprendono le rivendicazioni, la Gasparri torna alla Camera, la Parmalat (questo sì un avvenimento, anche se non del tutto inatteso) squarcia il velo di un "liberalismo" che non convince più nemmeno i suoi più strenui sostenitori, oggi alle prese con la revisione di un sistema di controllo degno di tal nome.E le R.P.? Che anno ci aspetta? Da Italia Oggi del 2 gennaio (qui un sunto) leggo le dichiarazioni di Enrico Montangero, presidente di Assocomunicazione e Franco Guzzi, presidente Assorel.Il primo si toglie qualche sassolino (del tutto condiviso dalla sottoscritta) sottolineando i molteplici aspetti incostituzionali della legge Gasparri e azzarda una previsione del +4% per il mercato pubblicitario (guai, però, ad abbassare la guardia in un mercato che di sicuro offre solo molte incertezze). Il secondo si sbilancia meno (fai bene, Franco!) e concentra gli sforzi associativi del 2004 verso la creazione di quella tanto sospirata "casa della comunicazione" che ha rappresentato l'obiettivo di molti mandati e che nel 2004 Assorel intende finalmente realizzare sotto l'ala di Confindustria alla quale ha aderito tramite l'entrata in Fita.E Ferpi? Sicuramente plaude all'iniziativa, già più volte condivisa, ma il percorso, giocoforza, deve essere diverso perché diversi sono gli obiettivi: se da un lato è indispensabile tutelare gli interessi del business professionale dialogando con le aziende e con il settore pubblicitario (scelta che appare opportuna da parte dell'associazione di agenzie di R.P.), dall'altro vi è la necessità - da più parti espressa all'interno di Ferpi - di rappresentare la professione e i suoi attori - che appartengono a mondi estremamente variegati spaziando dal pubblico al no-profit, dal responsabile comunicazione aziendale al piccolo professionista - accomunati certamente da un unico obiettivo: acquisire visibilità nel contesto non solo economico, ma anche sociale, politico, culturale e ciò a fronte di garanzie certe di competenza, efficienza, efficacia, etica professionale.Quale allora il 2004 di Ferpi?Molti i progetti che hanno costellato gli ultimi sei mesi del 2003, occorre ora realizzarne una sintesi, concentrando sforzi, risorse ed energie su quelli che maggiormente permettono di centrare l'obiettivo posto, proseguendo e attivando relazioni con quei pubblici che rappresentano non solo il nostro mercato, ma anche la fonte della continua evoluzione della professione, in quanto interprete degli inevitabili mutamenti sociali.Solo qualche esempio: è in fase di ultimazione il manuale della comunicazione della responsabilità sociale (csr) che verrà presto dato alle stampe e di cui questo sito ha iniziato a pubblicare qualche capitolo; a gennaio una prima riunione fra dottorandi, docenti e professionisti per avviare i preparativi di un nuovo e più impegnativo incontro della Consulta Education; parte a febbraio il road show del Protocollo Profit No Profit presentato ufficialmente a dicembre in RAI; sempre a febbraio parte il road show sulla Comunicazione Interculturale; pubblica amministrazione e marketing territoriale sono al centro degli impegni previsti per primavera che si concluderanno con la partecipazione di Ferpi al Forum P.A.; trasversalmente a questi appuntamenti prosegue l'attività istituzionale con gli incontri nelle Regioni per una verifica dello stato dell'arte sulla formulazione di leggi e regolamenti territoriali sul riconoscimento professionale; il sito (che ha ultimamente toccato punte di 1.000 visitatori al giorno) subirà a breve un restyling sia grafico che di contenuti, anche grazie ai vostri suggerimenti.Sono solo alcune delle iniziative in corso, altre – di non secondaria importanza - vi verranno comunicate a breve; sono solo alcuni degli strumenti che Ferpi sta realizzando per dar modo a ciascuno di noi di realizzare quelle "R.P. delle R.P.", che tutti auspichiamo, ma che otterranno successo solo con l'impegno di ognuno. Per questo il mio grazie, davvero sentito, va a tutti coloro che hanno collaborato con il direttivo in questi mesi; la mia disponibilità è totale verso chi vorrà impegnarsi nel 2004 ed infine il mio augurio di "buone relazioni" è rivolto a tutti: soci e visitatori.Sissi Peloso - Presidente Ferpi
Eventi