L'approccio Data Driven fondamentale per la progettazione della UX
16/11/2017
L’importanza della user experience all’interno del mondo digital: a questo tema Ferpi dedica un corso di formazione dal titolo "Data Driven UX", in programma a Roma il 9 febbraio 2018. A cura di Carlo Frinolli e Imke Bähr, la giornata di formazione si pone l’obiettivo di fornire le linee guida di una progettazione efficiente ed efficace, che orienti e realizzi gli obiettivi di comunicazione e di business.
Come progettare un’architettura delle informazioni in grado di entrare in empatia con i comportamenti degli utenti? Quanto è importante il
design di un prodotto o servizio web e il suo contenuto nella relazione tra il pubblico e la marca? Questi i quesiti al centro della giornata di formazione del
9 febbraio 2018, dal titolo
Data Driven UX.
Il corso, a cura di
Carlo Frinolli, CEO, Founder e Head of Design di nois3 e
Imke Bähr, Co-founder, Product Owner e Design Researcher di nois3, tenta di formare professionisti della comunicazione che siano in grado di dialogare con le nuove professionalità, come gli UX e Service Designer, affinché venga
creato un contenuto efficace, che sostenga gli obiettivi di business e comunicazione.
La realizzazione di un progetto che garantisca la
user experience deve contenere al suo interno un approccio
data driven.
I dati, infatti, sono la leva fondamentale per rendere le prestazioni efficienti e rappresentano una risorsa importante anche per gli
UX designer, in quanto permettono di comprendere il comportamento degli utenti e la performance dei dispositivi e di orientare lo stesso processo creativo in funzione degli obiettivi aziendali. Una ricerca netnografica, che analizzi le conversazioni emerse spontaneamente
online, così come il tracciamento dei dati di traffico sui motori di ricerca, permette di identificare delle specifiche tipologie di clienti, le cosiddette
personas, utilissime nello sviluppo di un sito web perché permettono, in fase di progettazione di porre l’attenzione sui bisogni, desideri e limiti dell’utente rispetto al prodotto finale, in modo da massimizzare l’usabilità del prodotto stesso.
Il corso è
aperto a tutti, soci e non soci.
Dà diritto al riconoscimento di 100 crediti formativi ai soci Ferpi ai fini della qualificazione necessaria all’aggiornamento professionale interno.
Per esigenze di natura organizzativa e logistica, il corso si svolgerà solo al raggiungimento di un numero minimo di iscritti.
Sede del corso
Roma