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L’avventura della comunicazione. Storie professionali e pre-visioni

22/09/2008

Qual è stato l’impatto delle nuove tecnologie sulla comunicazione? Come sono cambiate le professioni di chi comunica e di chi fa informazione? A queste e ad altre domande rispondono le numerose firme che hanno contribuito alla realizzazione di questo libro: non un saggio sulla comunicazione, ma un racconto di storie professionali vissute, con lo sguardo rivolto al futuro. Di Stefano Vietina.

Le nuove tecnologie (il telefono cellulare e internet in particolare) hanno cambiato radicalmente il modo
di comunicare. Oggi siamo interconnessi, costantemente collegati gli uni agli altri, da una parte all’altra del mondo, in maniera quasi indissolubile, ossessiva, compulsiva. Se non si comunica non si è!
Ma come si è arrivati a questo punto e dove stiamo andando? Ne parlano in questo libro alcuni professionisti dell’informazione e della comunicazione (dalla carta stampata al videogioco, dalla tv alla politica, dall’azienda privata alle agenzie d’informazione, dalla pubblica amministrazione al blog, all’architettura, oltre ad un “nativo digitale”) raccontando la loro esperienza.


Non un saggio sulla comunicazione, ma un racconto di storie professionali vissute, con lo sguardo
rivolto al futuro.
Tante le firme e gli argomenti trattati. Nel campo dell’informazione giornalistica, Giampiero Gramaglia
parla della notizia e del ruolo delle agenzie di informazione; Francesco Jori della carta stampata; Andrea Camporese della televisione; Daniele Manca e Nicola Saldutti dell’informazione economica.
Nell’ambito della comunicazione, Giuseppe Cogliolo racconta gli ultimi vent’anni di pubblicità; Federico Sartor spiega la strategia comunicativa di Benetton; Mario Rodriguez scrive di comunicazione politica; Alessandro Di Paolo di comunicazione aziendale; Andrea Kerbaker di cultura; Giampietro Vecchiato di relazioni pubbliche, Roberto Fioretto di comunicazione faccia a faccia.
L’architetto Michele De Lucchi parla, invece, di comunicazione come quarta dimensione dell’architettura, mentre Stefano Vietina (a cui si deve l’idea e la cura del libro) illustra la sua esperienza in università e in Antonveneta, con qualche interessante retroscena sulle operazioni che hanno visto quell’istituto di credito trasformarsi dapprima in una delle più importanti banche del paese, poi essere acquisita dall’olandese ABN AMRO e quindi rivenduta a Montepaschi di Siena.


Ampio spazio è naturalmente dedicato alle nuove tecnologie, con Luca De Biase che racconta la nascita
e lo sviluppo di Nòva del “Sole 24 Ore”; Antonio Sofi che spiega il fenomeno dei blog; Matteo Bittanti che documenta come si possa comunicare con il videogioco. Accanto a questi nomi un diciannovenne, Michele Carignani, un cosiddetto “nativo digitale” fresco diplomato, che spiega cosa vuol dire per la sua generazione comunicare.


Il libro si apre con una introduzione di Roberto Siagri sul rapporto fra comunicazione e tecnologia,
uomo e macchina, e si chiude con Giancarlo Zizola che parla di etica e comunicazione, argomento trasversale, che interessa ogni professionista della parola, in qualsiasi ambito lavori.


Per tutti il racconto della propria esperienza e una pre-visione, per una panoramica volutamente rapida,
ma al tempo stesso varia, dell’evoluzione della comunicazione negli ultimi venti anni.


In allegato la scheda di presentazione del libro.








Stefano Vietina
L’avventura della comunicazione
Storie professionali e pre-visioni
Lupetti – Editori di Comunicazione
pagine 376
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