Le mamme di McDonald's
20/06/2007
Il colosso degli hamburger ha nominato un comitato di 6 mamme cui apre l'archivio dei segreti dell'azienda e a cui consente anche di informare la clientela McDonald's.
La più popolare azienda di fast food apre le proprie porte alle mamme statunitensi. In questo caso non si tratta di donne accompagnate dai propri figli pronti a ingurgitare panini e patatine, ma di sei signore provenienti da stati differenti che avranno accesso a tutta la catena produttiva dell'azienda. Il primo incontro è avvenuto all'inizio di questo mese a Oak Brook, dove ha sede il quartier generale di McDonald's, ma il programma prevede altre interazioni tra le quali la visita a un fornitore di carni in agosto e ad altri fornitori in settembre. Dopo ogni incontro le mamme scriveranno a proposito delle proprie esperienze e gli articoli saranno visibili sul sito www.McDonaldsmom.com.
Le McDonaldsmom potranno vedere come ogni singolo prodotto presente nei menù viene preparato e porre ai dirigenti esecutivi qualsiasi tipo di quesito. Inoltre alle sei donne verrà data la possibilità di dare un'occhiata (e addirittura di intervenire) alla progettazione di un nuovo prodotto che verrà lanciato sul mercato il prossimo anno. Infine, last but not least, le mamme avranno l'opportunità di lavorare all'interno di un fast-food a Okhahoma City.
Nell'intento dei dirigenti c'è anche l'opzione di dimostrare che il lavoro alle dipendenze di McDonald's non è quell'inferno in terra che spesso viene dipinto dai detrattori della società statunitense sparsi per il mondo. Impostare una campagna promozionale da madre a madre sembra, ai vertici aziendali, la strategia più trasparente per propagandare la bontà dei propri prodotti e la migliore possibilità di liberarsi delle centinaia di falsi miti negativi che circondano la qualità dei prodotti McDonald's. Le mamme non percepiscono alcuna forma di pagamento, tranne un computer portatile e le spese di viaggio. Inizialmente la collaborazione era prevista fino all'ottobre 2007, ma allo stato l'azienda intende prolungare la particolare partnership fino al 2008.
Redazione Totem - Emanuela Di Pasqua