Il principe Norodom Sihamoni, unico candidato alla successione di Sihanuk, è stato eletto nuovo re della Cambogia dal Consiglio del Trono. Sarà incoronato il prossimo 29 ottobre e intanto dovrà farsi conoscere e amare, perchè per fare un re ci vuole un popolo. La vita politica della Cambogia è estremamente complessa e Norodom ha trascorso la maggior parte dei suoi anni all'estero. Il lavoro si annuncia duro.Sihanouk, ancora considerato in patria come un semi-dio, passerà il testimone al figlio che ha studiato danza e coreografia alle scuole ceca e francese. E di fronte alla fama paterna, il giovane Norodom dovrà impegnarsi non poco per farsi amare e conoscere. E forse per sfatare anche qualche pregiudizio grossolano.Il successore è un segno vivente dei cambiamenti in atto anche tra le teste coronate: il figlio di Sihanuk è celibe, senza figli e lavora nell'ambiente artistico, pur essendo diplomatico di professione.La preferenza del vecchio re per questo figlio deriva da ragioni di cuore, da affinità elettive e da un amore "particolare" per l'ultima moglie (una delle tante), madre del neo eletto re. Sulla vita di Norodom si sa poco e, ora che i riflettori sono puntati su di lui, le voci si sono scatenate, comprese quelle maligne che lo vorrebbero omosessuale.Norodm Sihamoni si prepara a fronteggiarle e a pormuovere un'immagine pubblica così diversa da quella del padre, nonostante l'ottuagenario Sihanuk gli sia in realtà intimamente simile e si sia sempre dilettato a fare il regista e a comporre musiche e prose.L'avversario principale del neo regnante è il premier, ma le dififcoltà sono sparse ovunque.Molto dipenderà da quanto e da come il vecchio padre saprà traghettarlo verso gli sconosciuti corridoi reali.Il nuovo re di Cambogia avrà bisogno di un'attenta politica di relazioni pubbliche per farsi conoscere dal mondo e dal suo popolo