Redazione
Il 19 settembre, presso il Grattacielo della Regione Piemonte a Torino, si è tenuta la tappa piemontese del roadshow dell’Oscar di Bilancio, organizzata dalla Delegazione FERPI Piemonte e Valle d'Aosta. Un'importante occasione di confronto sul futuro della comunicazione finanziaria e di sostenibilità.
Durante l'evento, aziende, istituzioni, il mondo della ricerca e della consulenza si sono incontrati per esplorare i nuovi orizzonti della rendicontazione, un tema sempre più sfidante. L’incontro si è aperto con gli interventi di Andrea Tronzano, Assessore al Bilancio e alle Attività Produttive della Regione Piemonte, Giancarlo Somà, Responsabile Ufficio Economico Unione Industriali di Torino, Presidente dell’Unione Industriali di Torino, Filippo Nani, Presidente di FERPI, ed Ezio Bertino, Delegato FERPI per il Piemonte e la Valle d’Aosta. A seguire si è tenuta una tavola rotonda moderata dal giornalista e consigliere nazionale FERPI Fabrizio Vignati dal titolo “L’eccellenza nel reporting e nella comunicazione finanziaria e di sostenibilità”, che ha visto tra i partecipanti Riccardo Fava (Corporate Vice President Communication, ESG & Investor Relation Diasorin e Presidente OCIP), Cristiana Libertini (Direttore Contabilità e Bilancio Gruppo IREN, azienda vincitrice dell’edizione 2023 dell’Oscar di Bilancio nella categoria “Utility o Multi-utility quotate e non”), Silvana Secinaro (Professore ordinario di Economia aziendale presso l’Università di Torino) e Sergio Vazzoler (Co-founder di Amapola).
Come possono i processi di reporting evolvere per rispondere alle crescenti esigenze del mercato e della società? Questo è stato il cuore del dibattito.
L’Oscar di Bilancio – che quest’anno celebra 60 anni – è un premio di grande valore che ha contribuito a diffondere la consapevolezza sull’importanza del reporting, non solo come strumento tecnico, ma anche come mezzo di comunicazione e relazione. Un pilastro fondamentale per promuovere una cultura organizzativa orientata alla trasparenza e alla condivisione.
INTERVISTE
Fabrizio Vignati
Giornalista e consigliere nazionale FERPI. Ha moderato l’incontro.
“Dal dibattito su comunicazione finanziaria e di sostenibilità sono emersi elementi in comune e contrasti, ma soprattutto è stato messo in luce come sia fondamentale lavorare perché la comunicazione di sostenibilità sia sempre più integrata in un processo che riguarda tutta l’organizzazione e non solo la parte contabile”.
Filippo Nani
Presidente FERPI
“I 60 anni dell’Oscar di Bilancio sono un momento molto importante per FERPI. Per noi l’Oscar è uno strumento che ha permesso di accrescere la consapevolezza della comunicazione finanziaria e di sostenibilità e a consolidare il nostro ruolo sociale: i Bilanci raccontano i numeri ma anche – attraverso le iniziative e i dati legati alla sostenibilità – le storie di persone, luoghi e territori”.
Sergio Vazzoler
Co-founder Amapola e Coordinatore Commissione FERPI sulla Comunicazione Responsabile
“Quando parliamo di comunicazione di sostenibilità, non dobbiamo farci schiacciare dal rischio greenwashing. Questo rischio è reale ed esiste, ma spesso è declinato come scarsa consapevolezza nei confronti del mercato e delle nuove direttive in tema di reporting. Proprio per questo è necessario investire sin dall’inizio nella comunicazione, per creare consapevolezza, coinvolgimento e dialogo all’interno delle organizzazioni”.
Cristiana Libertini
Direzione Contabilità, Bilancio e Bilancio Consolidato Gruppo Iren
“Ho avuto il piacere di portare l’esperienza di Gruppo Iren, vincitore dell’Oscar di Bilancio 2023 nel Gruppo Utilities e Multi-utilities. Il nostro è un lavoro di squadra, che prende mossa dalla nostra strategia e si compone passo dopo passo. La reportistica, redatta e analizzata periodicamente, ci permette di comprendere al meglio gli indicatori e coinvolgere tutti gli stakeholder”.
Silvana Secinaro
Dipartimento di Management dell’Università di Torino
“Il Dipartimento studia da circa 8 anni uno strumento di rendicontazione che oggi si sta estendendo a livello italiano: il Bilancio Pop. L’obiettivo del Bilancio Pop è rendicontare ai non addetti ai lavori che sono portatori di interesse. Lo fa attraverso accessibilità, inclusione e comprensione”.
