Premio Euromediterraneo 2009

Consegnati i riconoscimenti per il premio Euromediterraneo, uno dei più alti riconoscimenti nel settore della Pubblica Amministrazione a livello dell'intera area del Mediterraneo, Africa e Medio Oriente.

Si è svolta il 14 ottobre a Bologna, nell’ambito di COM.Lab 2009 – Stati Generali della Comunicazione Pubblica in Italia ed in Europa il più importante evento della Pubblica Amministrazione, la consegna del Premio Euromediterraneo 2009, giunto ormai alla nona edizione.


Il Premio, promosso da Assafrica & Mediterraneo, l’Associazione specializzata del Sistema Confindustria che rappresenta e supporta le imprese italiane operanti o interessate a svilupparsi nei 70 Paesi del Mediterraneo, Africa e Medio Oriente, in collaborazione con l’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale, riconosce e premia ormai da molti anni le buone pratiche di comunicazione per lo sviluppo nell’area del Mediterraneo.


Di spicco i vincitori anche quest’anno. Tra gli altri, la Giuria ha assegnato il Premio alla Carriera ad Italo Cucci, giornalista sportivo per la prestigiosa carriera che lo ha portato ad affrontare sempre con grande sensibilità, competenza e professionalità tutte le tematiche relative allo sport ; il Premio Speciale Euromediterraneo per la cultura dell’informazione, a Michele Mirabella per la trasmissione televisiva Elisir, a Enrica Bonaccorti, autrice e conduttrice della trasmissione radiofonica Tornando a Casa Radio 1 RAI e a Gaspare Borsellino, direttore dell’agenzia di stampa Italpress.


Il Premio Euroweb è stato invece consegnato a Francesca Del Favero, dirigente della Direzione Comunicazione e Informazione della Regione Veneto per il portale della regione, scelto per la capacità d’innovazione e di trasformazione in progetto di forte bidirezionalità della Regione Veneto.


Il Premio Euromediterraneo è oggi in Italia uno dei riconoscimenti più prestigiosi nel settore della comunicazione della Pubblica Amministrazione sia nazionale che locale, ed è l’unica iniziativa che promuove un benchmarking sulle “buone pratiche” pubblico – privato a livello dell’intera area euromediterranea.