Quale rapporto tra giornalisti e relatori pubblici?
27/06/2007
Prosegue la ricerca promossa da FERPI e FNSI sul rapporto tra giornalisti e relatori pubblici.
Due ricercatori italiani: Toni Muzi Falconi (LUMSA di Roma e New York University), e Chiara Valentini ( Finlandia) hanno da qualche tempo avviato un progetto di ricerca accademica sul tema della relazione fra giornalisti e relatori pubblici e su come le due professioni si considerano a vicenda.
Il tema è di grande attualità e rientra nel più generale discorso pubblico' riferito alla qualità della classe dirigente, dell'informazione e dei processi decisionali pubblici del nostro Paese.
Il progetto di ricerca si articola nelle seguenti fasi:
1° reperimento e analisi critica dell'esistente (sono state raccolte un ventina di ricerche sul tema realizzate negli ultimi venti anni in altrettanti Paesi)
2° coinvolgimento a supporto del progetto della Federazione Nazionale della Stampa Italiana e della Federazione Relazioni Pubbliche Italiana
3° selezione della metodologia che ha portato alla decisione di condurre una fase qualitativa propedeutica alla distribuzione di questionario on line con domande chiuse
4° realizzazione della fase qualitativa (sono state realizzate 12 interviste qualitative dirette e interpersonali a sei giornalisti e sei relatori pubblici)
5° preparazione del questionario quantitativo (in base ai risultati della qualitativa sono state predisposte diverse domande chiuse da mettere on line)
6° lancio del questionario on-line attraverso i siti ufficiali delle associazioni che supportano il progetto con avvio di un programma virale di word-of-mouth nelle due categorie professionali
7° analisi e interpretazione dei risultati del questionario e stesura del rapporto finale in inglese e in italiano
8° pubblicazione, diffusione e discussione dei contenuti del rapporto finale.
Il progetto è ora arrivato alla fase 6.
Ecco dunque il link che conduce al questionario on-line che preghiamo ciascuno di compilare il più rapidamente possibile.
Ma chiediamo ancora di più: che ciascuno si faccia parte attiva presso i rispettivi colleghi, giornalisti e/o relatori pubblici, inviando loro lo stesso link e invitandoli a fare altrettanto con i loro colleghi e così via.
I risultati del questionario saranno inviati in anteprima a tutti coloro che lo avranno compilato lasciando la propria identità e indirizzo di posta elettronica.
Gli altri, coloro che avranno preferito compilare il questionario in forma anonima, potranno conoscere i risultati seguendo questo stesso sito. Le previsioni indicano che il rapporto sarà terminato e quindi pubblicato su riviste scientifiche internazionali e nazionali entro al fine del 2007.