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Rp online - Social, Mobile e Video, i trend del 2015

30/01/2015

Quali saranno i trend e le sfide che domineranno il mondo della comunicazione online nel 2015? I social saranno protagonisti indiscussi dei mesi a venire, seguendo però declinazioni inedite. Lo racconta Valentina Citati, nella nuova rubrica RP online.

Il 2015 sarà probabilmente l’anno definitivo di consacrazione dei social media come strumento di business da integrare in una strategia di marketing e di comunicazione più ampia e complessa. Molti dei trend che sono esplosi e si sono affermati nel corso dell’anno appena trascorso (mobile commerce e social commerce, content marketing e visual storytelling) continueranno la loro crescita subendo ulteriori evoluzioni. Quali saranno, allora, le principali tendenze e le sfide della comunicazione futura?

Un mondo sempre più connesso


Il report aggiornato a gennaio 2015 di WeAreSocial stato del digitale (Digital, Social & Mobile in 2015) fotografa un mondo sempre più connesso dalla Rete, in particolare attraverso i dispositivi mobili.

Questi i dati principali:

  • Internet è mobile: se gli utenti internet continuano a crescere (più di tre miliardi nel mondo, + 21% rispetto all’anno scorso) le connessioni via mobile hanno superato addirittura la popolazione mondiale! Trend confermato in Italia dove gli utenti Internet attivi 36.6 milioni (circa il 60% della popolazione) ma la penetrazione dei device mobili raggiunge il 135% (82 milioni le utenze attive). Così aumentano gli accessi a internet da smartphone e tablet (+ 39% a livello mondiale) e in Italia arrivano a 26 milioni (43% della popolazione totale). Da sottolineare come la principale attività sul mobile in Italia sia la visione di video (26% della popolazione) seguita dall’uso di app social (23%).



  • Il mondo è sempre più social: quasi il 30% della popolazione mondiale ha un account attivo sui social media. In Italia sono 28 milioni le persone che usano almeno un social (46% della popolazione) e di questi 22 milioni accedono da mobile. Inoltre le app di messaggistica istantanea confermano la loro crescita vertiginosa tanto che nel nostro paese WhatsApp supera Facebook (anche se di un solo punto percentuale) quanto a utenti attivi.



  • E-commerce e Mobile-commerce: gli acquisti si effettuano sempre di più online. In Italia ben il 39% della popolazione ha comprato online via pc e il 16% via telefono mobile negli ultimi 30 giorni. Il social commerce è l’altra grande tendenza che è emersa nel corso del 2014 e che probabilmente si affermerà nel 2015: Facebook, Twitter e Tumblr stanno implementando il tasto ‘compra’ e Pinterest domina con le sue board dedicate.


Tendenze e sfide per le RP del 2015


Alla luce dello scenario appena descritto possiamo ipotizzare le tendenze e le sfide che aziende e organizzazioni dovranno affrontare e cavalcare nel corso del 2015:

  • PMI e social media marketing: non solo i grandi marchi ma anche lePMI sfrutteranno sempre di più i vantaggi e le opportunità offerte dalle strategie di social media marketing per raggiungere il proprio pubblico (attraverso la targetizzazione e la localizzazione che i canali social consentono), aumentare visibilità e notorietà di prodotti e servizi e conquistare la fiducia dei clienti attuali e potenziali. Inoltre il crescente successo delle app di messaggistica istantanea (Whatsapp ma anche Fb messenger e Skype) imporrà ad aziende ed organizzazioni di sviluppare una presenza attiva su queste piattaforme che approfitti dei vantaggi in termini di customer care dei clienti, campagne di branding o di sviluppo dell’engagement.



  • Content is the King: il social media marketing si declinerà in content marketing. Se i contenuti sono stati sempre importanti ora diventano determinanti per il successo di qualsiasi obiettivo di comunicazione. Solo attraverso contenuti originali, coinvolgenti, aggiornati e pensati per il web aziende e organizzazioni potranno raggiungere i loro pubblici e conquistarne la fiducia accrescendo reputazione (branding) e, quindi, raggiungendo risultati commerciali (marketing).



  • Il video per il visual storytelling: strumento in rapida crescita, perfetto per la narrazione del brand che sia virale, ironica, informale, non convenzionale ed emotiva, sono molteplici gli usi e le declinazioni che potrà assumere nel 2015. Infatti il video è sempre più social tanto che Facebook ha superato Youtube come numero di video visualizzati da dekstop a ottobre 2014, Twitter, Instagram e Pinterest ne incrementano la diffusione e aumentano gli strumenti che lo rendono sempre più facile da creare e condividere (si pensi al successo di Vine).


Queste le possibili tendenze per l’anno che verrà. Al di là dei possibili margini di errore una cosa sembra certa: la necessità per tutto il mondo organizzativo di un aggiornamento continuo che sviluppi competenze ma soprattutto sensibilità e intuizione utili a prevedere o addirittura anticipare i cambiamenti in atto. Il fattore umano sarà sempre determinante perché Internet siamo noi, è un mondo di cui noi siamo, nel bene e nel male, gli artefici " Internet siamo noi, connessi" (Cluetrain Manifesto)
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