Ferpi > News > Salute: a Genova un progetto digitale

Salute: a Genova un progetto digitale

17/01/2014

Il “fai da te” nell’ambito della salute può rivelarsi molto pericoloso ed uno dei rischi maggiori è rappresentato dai contenuti non corretti che circolano e si diffondono in rete. Notizie lette e spesso condivise. Come gestire il problema dell’affidabilità delle fonti in campo medico? L’Ospedale Galliera di Genova ha ideato un progetto per fornire informazioni corrette ed affidabili ai pazienti attraverso il web.

L’esigenza di immettere nel circuito digitale informazioni e notizie certificate per contribuire ad abbassare la soglia di quelle di dubbia provenienza è, sempre più sentita dalle strutture sanitarie e, più in generale, dal mondo medico per poter supportare il paziente in un percorso di consapevolezza, garantito dalla diretta voce degli specialisti con contenuti di qualità, autorevoli, con fonte certa e accreditata.
La facilità di accesso alle informazioni è certamente la maggiore rivoluzione portata dal web e, nella maggior parte dei casi, è vista come un aspetto positivo. Però quantità non significa necessariamente qualità e il problema, estremamente attuale, dell’affidabilità delle fonti riguarda molto da vicino tutti i “profani” della medicina. Quante volte ci è capitato di provare a farci da soli una diagnosi cercando sintomi e malattie in rete?
Il “fai da te” nell’ambito della salute può rivelarsi molto pericoloso ed una delle criticità più rilevanti è rappresentata proprio dai contenuti non corretti che, per la natura stessa del web, rimbalzano con viralità e velocità su blog, social media e siti. Informazioni che non solo vengono lette e recepite ma anche potenzialmente condivise e commentate con altri utenti grazie alla disponibilità di nuovi strumenti.
L’esigenza di immettere nel circuito digitale informazioni e notizie certificate per contribuire ad abbassare la soglia di quelle di dubbia provenienza è, sempre più sentita dalle strutture sanitarie e, più in generale, dal mondo medico per poter supportare il paziente in un percorso di consapevolezza, garantito dalla diretta voce degli specialisti con contenuti di qualità, autorevoli, con fonte certa e accreditata.
L’*Ospedale Galliera* di Genova ha realizzato, attraverso la collaborazione tra la Struttura Informatica e Telecomunicazioni, diretta da Carlo Berutti Bergotto, e l’Ufficio Stampa, responsabile Elisa Nerva, socia Ferpi, una serie di iniziative, presentate di recente.
Twitter e l’hashtag #goodmedia hanno identificato, lo scorso 25 ottobre, il convegno Salute e WEB, le nuove frontiere della comunicazione digitale, organizzato a Genova nell’ambito di G:OOD Galliera: Ospedale Orientato al Digitale e dedicato al rapporto tra nuovi media e salute.
La giornata è stata un’occasione di confronto e discussione sull’evoluzione della comunicazione in ambito sanitario. Web (siti, blog, social media) e tecnologia (smartphone, tablet, 3G, 4G, Wi-Fi) hanno rivoluzionato i processi comunicativi sia di chi fa informazione sia di chi la riceve. Giornalisti ed esperti del settore hanno affrontato le dinamiche del cambiamento in atto con contributi ed esperienze tra le più significative in ambito nazionale, evidenziandone tutti gli aspetti, da quelli positivi a quelli negativi.
Il workshop Sanità e comunicazione digitale, nell’ambito di Matching è stato invece l’occasione per presentare a Milano Galliera News 2.0 – Il Magazine della Salute. Il magazine, edito dall’ospedale Galliera di Genova, è disponibile sia in formato cartaceo (pubblicato dal 2010) che digitale (nato nel 2013), consultabile da PC, smartphone e tablet. Cliccando sulle diverse icone nella versione online é possibile approfondire gli articoli e i servizi attraverso video, interviste, photo gallery, contenuti extra e canale YouTube. Ed è proprio Youtube ad ospitare le Pillole di Salute, video della durata di circa tre minuti nell’ambito dei quali l’esperto risponde a tre quesiti per un approfondimento specifico su temi a forte interesse divulgativo.
Eventi