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Spazio RP, primo annuario delle associazioni d'impresa in Italia

07/02/2006

Riceviamo e pubblichiamo:

Pagine e pagine di database da riempire e controllare, con numeri di telefono da tutt'Italia da chiamare e verificare. Questo è il compito di chi si è prefisso l'obiettivo di radunare, in un unico volume e in maniera organica, l'insieme delle Associazioni di Categoria, ordini e consorzi del nostro paese. Una mole di indirizzi che raggiunge i 9.000 contatti, considerando solo l'associazionismo d'impresa. È la prima volta, infatti, che qualcuno si pone un traguardo simile, ossia quello di stilare il Primo Annuario delle Associazioni di Categoria in Italia.
Le associazioni, nel nostro paese, sono per legge degli enti privati senza finalità di lucro che utilizzano le proprie risorse finanziarie per scopi educativi, religiosi, culturali, sociali od altri scopi di pubblica utilità e possono essere costituite da due o più persone tramite atto pubblico o scrittura privata. Lo scopo di un'associazione è quello di radunare attorno ad un unico strumento giuridico un gruppo di persone tese a perseguire un fine socialmente utile. Fin qui tutto bene. Il problema nasce quando i vertici dirigenziali della medesima associazione vengono ad essere in conflitto e, spesso e volentieri, le contese si risolvono con lo scisma dell'associazione. Questo ha portato ad un pullulare del numero delle associazioni ed un conseguente riduzione di peso delle stesse: si pensi che si toccano punte superiori ai 250.000 contatti se di travalicano i limiti dell'associazionismo d'impresa.
Costituire un'associazione nel nostro paese, d'altronde, è abbastanza facile. Ad esempio, per le associazioni di volontariato, nella Regione Toscana esiste il CESVOT: un centro servizi, con sedi in tutti i comuni, che aiuta coloro che si propongono di istituire un'associazione a sbrigare le pratiche burocratiche, come gli atti notarili, arrivando fino a correggere gli statuti. Ne è derivato che anche un piccolo comune del Veneto Orientale, in provincia di Venezia, tal Torre di Mosto, che conta poco più di 4000 anime, arriva ad avere un elenco di ben 25 associazioni cittadine.
Alla luce di questa situazione, Spazio RP, una testata giornalistica di Roma che da tempo si occupa di redigere annuari delle organizzazioni "influenti" del Paese, ha deciso di riunire in un unico volume i contatti e gli indirizzi delle Associazioni di categoria, degli ordini, dei sindacati, dei distretti e dei consorzi presenti nel territorio italiano, per tentare di rimettere ordine almeno nel mondo che ruota attorno ai quei 9.000 contatti dell'associazionismo d'impresa e professionale. L'attività, com'è evidente, è assolutamente inedita ed impegnativa ed andrà a realizzare un importantissimo strumento di lavoro per chiunque lavori nel mondo della comunicazione e degli uffici stampa. Costoro, infatti, avranno finalmente, in un unico volume, un mezzo completo ed utile che pone ordine nel mare magnum delle associazioni di categoria in Italia. Inoltre chiunque concorrerà alla creazione del manuale stesso, ritagliandosi uno spazio pubblicitario all'interno di esso, si conquisterà una vetrina importante e di primo piano presso i vari uffici stampa e di comunicazione, nonchè nelle biblioteche e nelle sale di consultazione, in cui l'annuario sarà distribuito. Secondo le stime fornite dall'editore, tra professionisti, manager e giornalisti, lo strumento che Spazio RP si propone di realizzare potrà puntare su un bacino di utenti interessati che conta fino a 680.000 contatti l'anno.
Tuttavia, l'Annuario dell'associazionismo d'impresa in Italia, per Spazio RP è solo il primo passo verso un progetto più ambizioso che ha trovato anche il plauso del Presidente della Repubblica Ciampi per "l'alto valore scientifico". Attraverso il sito www.opinionleaders.it, che sarà agibile entro fine febbraio, Spazio RP si propone, infatti, un'indagine volta a capire quale sia il reale contributo, che l'associazionismo di impresa e di categoria, porta all'economia italiana allo stato attuale e quale dovrebbe essere. A questo scopo sul sito www.opinionleaders.it sarà presente un questionario compilabile da parte di qualsiasi associazione italiana.
E', infatti, compito - o forse meglio dovrebbe essere compito - delle associazioni di categoria di farsi promotrici del proprio territorio e del proprio settore all'estero, di coordinare con le Istituzioni preposte le strategie di settore (dall'intervento nella definizione dei prezzi di alcune categorie di prodotti, alle strategie di innovazione, ecc.) e di creare le premesse per un meccanismo efficiente di ricerca scientifica applicata. Certo è, però, che un assetto frammentario e disomogeneo, come quello che ad oggi presenta l'associazionismo d'impresa in Italia, non aiuta. Il lavoro che Spazio RP si propone vorrebbe stimolare un dialogo che porti ad una presa di coscienza della situazione affinchè le associazioni d'impresa italiane possano superare gli individualismi al fine di far emergere e soddisfare interessi di interi settori produttivi o aree geografiche.
Una riflessione assolutamente fondamentale nella quadratura economica attuale, specie del Bel Paese, volta a capire quale strada vada intrapresa per risalire la china in ambito internazionale, a cominciare dalle nostre imprese e dai modi e dai fini per cui esse si associano.
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