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Turismo sostenibile: il caso WWF

20/09/2013

_WwfNature,_ il progetto dell'associazione ambientalista per il turismo responsabile, ha ottenuto l'ambito certificato internazionale _Travelife,_ assegnato dal _Global Sustainable Tourism Council._

E’ targato WWF il primo e unico (al momento) operatore turistico che in Italia “promuove la sostenibilità e la responsabilità sociale nel mondo del turismo”. L’ambito Certificato internazionale Travelife per i Tour operator e agenzie di viaggi, attesta che le proposte promosse nel portale WWFNature sono conformi ai criteri e agli standard definiti a livello internazionale dal Global Sustainable Tourism Council (GSTC), organizzazione istituita da UNEP (Il Programma Ambiente delle Nazioni Unite) e da UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) per promuovere la sostenibilità e la responsabilità sociale nel mondo del turismo.
Il riconoscimento stato assegnato il 19 settembre a Milano presso l’Università Bocconi dove il WWF ha presentato il progetto “Wwf Nature” nell’ambito di un workshop dedicato a Ambiente e responsabilità sociale d’impresa: due valori cardine per il turismo.
WWF NaTuRe (NAtura e TUrismo REsponsabile) è il soggetto creato da WWF Italia e da WWF Ricerche e Progetti srl, per l’ideazione, la realizzazione e la promozione di campi e vacanze e viaggi amici della natura e dell’ambiente per giovani, famiglie e adulti.
“Come possiamo affermare che una vacanza è davvero di valore?” – afferma Roberto Furlani, responsabile di WWF NaTuRe, raccontando la nascita e facendo il bilancio del progetto in occasione dell’ambito riconoscimento – “Ci siamo fatti questa domanda nel 2002, quando abbiamo avviato una iniziativa (unica in Italia) per definire, codificare e monitorare tutti gli elementi di base che possono identificare proposte di turismo responsabile. E’ nata così la nostra Carta della Qualità per il Turismo Responsabile, uno strumento che si è rilevato poi fondamentale per ottenere l’ambita certificazione Travelife. Siamo quindi molto orgogliosi di questo prestigioso riconoscimento, che corona un impegno di oltre dieci anni per un turismo di qualità, attento all’ambiente e alle persone”.
Travelife è stato il primo soggetto a livello internazionale a essere accreditato dal Global Sustainable Tourism Council (GSTC). I criteri obbligatori per ottenere la certificazione Travelife da parte di tour operator e agenzie di viaggio contengono tutti gli aspetti rilevanti per la responsabilità sociale delle imprese, anche perché il turismo sostenibile non è altro che godersi una buona vacanza rispettando l’ambiente, le persone, la natura e la cultura. Naut Kusters, direttore Travelife in Olanda ha osservato: “Travelife, con il sostegno dell’UE e delle associazioni di categoria di tutta Europa sta dando una grande spinta verso la sostenibilità nel turismo.”
“Che WWF Turismo abbia ottenuto la certificazione per la sostenibilità da un ente che ha il riconoscimento da GSTC – ha detto Maurizio Davolio, presidente di AITR, Associazione Italiana Turismo Responsabile- costituisce un fatto molto positivo per l’Italia. AITR stessa è impegnata sul tema certificazione a favore dei propri associati, ha aderito al GSTC e favorisce i rapporti con i vari enti di certificazione riconosciuti. Io credo che gli organizzatori di viaggi di turismo responsabile, che già adottano pratiche molto impegnative sul piano etico e della solidarietà, possano trarre vantaggio dall’acquisizione di certificazioni internazionali”.
“Questa certificazione ispirerà tutte le imprese turistiche italiane a lavorare in modo più sostenibile e valorizzare completamente i nostri tesori culturali, naturali e sociali” ha commentato Antonio Scipioni, responsabile FIAVET delle relazioni internazionali e della sostenibilità.
In Italia FIAVET (Associazione Italiana di viaggio e compagnie Turismo) collabora con Travelife dall’inizio di quest’anno, per la promozione di una gestione sostenibile dell’impresa turistica tra i suoi associati.
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