Tutti a Bologna per Ferpi Talk

Mancano solo pochi giorni all’appuntamento bolognese con _La Ferpi che vorrei,_ in programma sabato 26 gennaio. Soci e non soci si incontreranno per discutere del modello associativo e del futuro della Federazione. C’è tempo fino al 24 gennaio per iscriversi o inviare il proprio contributo video.

Ormai ci siamo. E’ iniziato il conto alla rovescia per Ferpi Talk. L’incontro di sabato 26 gennaio a Bologna rappresenta un primo e fondamentale passo per costruire una Ferpi capace di dialogare con tutti gli stakeholder:e accogliere le istanze che le diverse anime della nostra professione stanno formulando già da tempo: gli stimoli che verranno, saranno occasione per un confronto diverso dai consueti appuntamenti plenari, un dibattito aperto ai soci e ai non soci, per raccogliere e discutere spunti preziosi per la crescita e il cambiamento dell’associazione.
Il punto di partenza è rappresentato dal documento La Ferpi che vorrei proposto da Fabio Bistoncini e approvato dal Consiglio Direttivo Nazionale del 12 novembre 2012. Quattro le aree tematiche individuate per avviare il confronto, ma a Bologna ogni socio potrà farsi promotore delle sue idee sulla Ferpi del futuro:

il patto associativo. Le ragioni del perché stare insieme e la riscoperta del “senso” associativo, pilastri
il modello organizzativo e la sua governance. Il ruolo e la funzione degli organi statutari, le modalità di elezione dei vertici associativi e la loro durata.
il ruolo dei territori
l’ aggiornamento professionale e la formazione

Fondamentale, in questo percorso, il ruolo di ogni singolo socio e dei professionisti non soci che vorranno dare il proprio contributo su come vedono e cosa si aspettano dalla Ferpi del futuro.
Hanno già dato la propria adesione:

Tino Ferrari
Stefano Genovese
Mario Rodriguez
Antonio Pignatiello
Alberto Bergianti
Patrizia Rivani Farolfi
Letizia Pini
Cristina Marchegiani
Barbara Guerra
Elena Luberto
Angelo Leggieri
Mariangela Padalino
Massimo Di Cintio
Michela Dalla Vite
Rita Borgo
Roberta Zarpellon
Silvia Zanatta
Lisa Scudeler
Silvia Marangon
Alessandro Bertin

Interverranno:

Francesca Albanese
Toni Muzi Falconi
Nicoletta Cerana (CASP)
Ketty Tabakov
Marco Barbieri
Giancarlo Panico
Massimo Alesii
Rossella Sobrero
Biagio Longo
Mariapaola La Caria
Giampietro Vecchiato
Fabio Ventoruzzo
Eliana Lanza
Giovanna Fabiano
Biagio Oppi
Filippo Bertacchini
Federico Capucci
Giulia Fantini
Francesca Mengozzi
Pasquale Maria Cioffi
Leonardo Nobler
Rossella Patalano
Alessandro Magnoni
Maria Grazia Persico
Filippo Nani
Sergio Vazzoler
Tania Ceretta
MargheritaMazzi
Claudio De Montenuto
Andrea Ferrazzi

Negli ultimi decenni la funzione e la professione delle Relazioni pubbliche così come della comunicazione più in generale è cambiata radicalmente, assumendo, peraltro, un ruolo centrale e determinante nella governance delle organizzazioni. I mutamenti in atto nella società e nella nostra professione sono troppo veloci perché Ferpi non segua il passo di queste trasformazioni.
E’ arrivato il momento del rinnovamento e dell’aggiornamento del nostro modello associativo, un appuntamento di fondamentale importanza per tutti i soci ed i professionisti delle Relazioni pubbliche e della comunicazione.
I soci che vogliono intervenire con un contributo diretto o un video messaggio (della durata massima di 5 minuti) dovranno iscriversi entro e non oltre giovedì 24 gennaio, inviando una mail a segreteria@ferpi.it. L’ordine di intervento seguirà quello di registrazione.
Programma
10.30: Registrazione partecipanti e Welcome Coffee
11.00: Saluti Patrizia Rutigliano (3 minuti circa)
Introduzione Fabio Bistoncini (5/7 minuti)
11.10: Interventi Sala + Video (5 minuti a partecipante)
13.30/14.15: Lunch
14.30: Interventi Sala + Video (5 minuti a partecipante)
16.15: Conclusioni
17.00: Fine Lavori
Sede
Museo del Patrimonio Industriale
Fornace Galotti
Via della Beverara, 123
Bologna
Come arrivare
Dal centro e dalla stazione:
Autobus 17 (11A festivi), fermata d’arrivo: Beverara, direzione: Sostegno
Auto:

Dal Centro: lungo i viali di circonvallazione in direzione sud uscire a Porta Lame prendendo (a destra) via Zanardi, passare sotto al cavalcavia, lasciarsi alla destra via Carracci e prendere la strada successiva: via della Beverara. Percorrere la strada fino al civico 123 al quale si accede percorrendo una stradina interna sulla sinistra.
Dalla tangenziale: uscita n.5 – (Lame), proseguire in direzione centro, dopo il sottopassaggio ferroviario, alla rotonda girare a sinistra (via della Beverara), dopo circa 400 metri girare di nuovo a sinistra seguendo l’indicazione “Museo del Patrimonio Industriale” e proseguire fino al termine della strada.