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Twitter: da social a news media?

16/01/2014

I social media sono diventati progressivamente il luogo privilegiato da cui molti lettori attingono notizie, scegliendo la sintesi all’approfondimento della carta stampata o dell’online. Ma questa tendenza cosa comporta? Un impoverimento della capacità critica della persona o un modo per diffondere l’informazione in modo trasversale?

di Cristina Skarabot
Oggi circa 10% delle visite ai quotidiani internazionali proviene dai social media e Twitter gioca un ruolo di primo piano. Grazie alla possibilità per gli utenti di vivere e commentare in tempo reale le notizie, Twitter permette all’informazione di acquisire velocità e immediatezza rispetto alla tradizionale diffusione della notizia sulla carta stampata e online.
Proprio per la sua capacità di superare i limiti dell’informazione tradizionale e per la prevalenza dell’utilizzo della lingua inglese, Twitter permette all’informazione di assumere carattere internazionale e ai quotidiani di raggiungere il lettore anche dove non è prevista la distribuzione della versione cartacea o la traduzione della notizia riportata online. Dove invece il quotidiano è diffuso online, la creazione di post su Twitter permette di pubblicizzare la notizia in modo esponenziale e quindi incrementare i visitatori sul sito.
Ma non sono le sole notizie ad acquisire maggiore visibilità, bensì anche le offerte commerciali pubblicizzare dagli inserzionisti. Twitter si trasforma quindi da social media a news media, diventando parte integrante delle campagne online e coinvolgendo il lettore in modo sempre più multimediale.
Sempre più lettori oggi si informano e leggono le ultime notizie dai social media, privilegiando l’informazione in 140 caratteri all’approfondimento. Un impoverimento della capacità critica della persona o un modo per diffondere l’informazione in modo trasversale? Lo scopriremo nei prossimi anni.
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