Un nuovo mensile della comunicazione. Se il buongiorno si vede dal mattino.... siamo appena all'albo

La cosa migliore del primo numero di NP, New Politics, mensile della comunicazione edito da Edizioni Riformiste, è l'editoriale del direttore, Antonio Polito. Dove scrive, facendo giustizia con un solo paragrafo di un decennio e più di inutili manuali di sociologia della comunicazione (ma anche di parecchi contenuti del primo numero del suo stesso mensile): e che cosa vogliono i politici, le aziende, le società, le istituzioni dalle schiere di comunicatori di cui si circondano per dare un senso al loro agire rendendolo noto, mettendolo in comune? Francamente non lo so. Lo intuisco, ma non lo so di preciso. Faccio il giornalista, mestiere del secolo scorso, al massimo riesco a informare. Comunicare è un'altra cosa....Per la verità nel primo numero c'è di tutto e il contrario di tutto, domina il politically correct, si affaccia quel tribale e ormai insopportabile birignao di pappa e ciccia fra informazione e comunicazione e il gossip rischia di prevalere su diverse riflessioni argute e stimolanti... Ma, come si sa, i primi numeri non vanno mai giudicati. L'importante è partecipare...a vincere si fa sempre in tempo. Attendiamo con interesse l'avvio della rubrica delle lettere affidata al nostro socio Mario Rodriguez che ha avuto l'ottimo gusto di non fare quel che fanno tutti gli altri giornali al loro esordio, inventarsi le lettere.  Auguri!(tmf)