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Valore sociale dell'impresa e diffusione alla cultura della CSR: Hypo Alpe Adria Bank e Università d

03/10/2007

Nell'ambito di un progetto sulla CSR promosso da Hypo Alpe Adria Bank e Università di Brescia lunedì scorso presso l'Università bresciana si è tenuto un convegno dal titolo “La Corporate Social Responsability: stato dell'arte e prospettive future”.

L'evento che si è svolto presso l'Aula Magna della Facoltà di Economia, ha registrato la partecipazione di oltre 300 partecipanti tra studenti e imprenditori ed è stata un'occasione di confronto sul tema, seguita dalla premiazione per le migliori tesi coinvolte nel premio di laurea bandito.
Hypo Alpe Adria Bank S.p.A. in collaborazione con l'Università degli Studi di Brescia ha istituito nel corso del precedente anno accademico la prima edizione di tre premi di laurea annuali riferiti alle tematiche della Corporate social responsability, con particolare attenzione all'analisi delle ricadute delle attività economiche sulla comunità.
<Abbiamo voluto sollecitare lo studio di tale importante aspetto economico – ha detto Marco Galdiolo, Responsabile Area Marketing Hypo Alpe Adria Bank - nella consapevolezza che il valore di un'azienda non è determinato soltanto dalla bravura nel generare utili, ma anche dalla capacità di trasferire al territorio, ai lavoratori e più in generale alla comunità nella quale si opera, ricadute positive non solo in termini economici ma anche culturali, ambientali e sociali, nella consapevolezza che iniziative di questa natura si sposino con il nostro punto di vista sul tema CSR>. Ai saluti iniziali della prof.ssa Maria Grazia Speranza, Preside della Facoltà di Economia sono seguiti l'intervento di presentazione del progetto del coordinatore di Zona di Hypo Alpe Adria Bank, rag. Roberto Vornoli e quello introduttivo della prof.ssa Giuseppina Gandini. L'incontro è proseguti con la Tavola rotonda coordinata da Gianluca Barca  del Giornale di Brescia cui hanno preso parte Antonio Candotti di KPMG, Marco Galdiolo, Responsabile Area Marketing Hypo Alpe Adria Bank, il vicesindaco del Comune di Brescia Luigi Morgano, Angelo Bettinzoli di Sabaf e il prof. Mario Mazzoleni dell'Università degli Studi di Brescia.
<Riteniamo infatti che la ricchezza generata dal nostro Istituto di credito debba essere sostenibile, cioè generabile nel lungo periodo e debba essere equamente ripartita per soddisfare gli impegni e le esigenze di tutti gli stakeholder – continua Marco Galdiolo - certi che il concetto di impresa rappresenti il miglior veicolo esistente per produrre e distribuire ricchezza tramite una interazione che non può che essere continua, oggettiva, trasparente e chiara con l'ambiente che la circonda. Tale convinzione è patrimonio strategico e operativo della banca ed è, riteniamo, ben rappresentato nel nostro bilancio sociale, documento che prima di tutto vuole testimoniare il nostro percorso di ascolto e risposta alle esigenze degli stakeholder>. Al termine è seguita l'assegnazione delle borse di studio per le migliori tesi di laurea bandite da Hypo Alpe Adria Bank e Università, premiando i tre studenti che si sono particolarmente distintisi con lavori sulla Csr.
 
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