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Berlino la prima città ad avere un dominio Internet

21/03/2014

È la capitale tedesca la prima città del mondo a mettere a disposizione il primo dominio metropolitano per i siti web. L’idea è quella di conferire una forte identità alla città. Anche Milano e Roma tra le prossime ad acquistare la propria estensione.

di Andrea D’Addio
Non sarà breve come un “.com”, “.org” o un “.de”, ma Berlino si prepara ad avere il proprio dominio “.berlin” e le persone interessate sembrano essere comunque migliaia (55mila secondo The Local.de). Da domani, martedì 18 marzo, la capitale tedesca potrà vendere il proprio nome come suffisso per gli indirizzi web. Le stime dicono di un possibile ricavo di 500mila euro l’anno per le (non attualmente floride) casse della capitale tedesca che diventerà così la prima città al mondo a mettere sul mercato dei domini il proprio nome. Un “.wien” (Vienna) in realtà è già attivo da qualche giorno, ma è stato utilizzato finora solo da istituzioni locali, mentre diventerà acquistabile da clienti privati solo dalla prossima estate.
Il prezzo per ottenere un sito “.berlin” dovrebbe aggirarsi tra i 30 e i 60 euro l’anno, anche se sul sito Hosting.1und1.de è attiva l’offerta “un anno gratis” per chiunque voglia registrare il proprio dominio entro oggi, 17 marzo. Alla base di questa iniziativa c’è un accordo tra il governo locale e l’ICANN, l’organizzazione americana che coordina i sistemi internet globali.
Dopo Berlino e Vienna le città in attesa di avere un proprio dominio sono Londra, Parigi, New York, Johannesburg e la città giapponese di Nagoya. Ogni città ha sicuramente le proprie ragioni commerciali per richiederlo, ma certo è che nel caso della capitale tedesca questa iniziativa non è un caso isolato, ma segue le tante altre avviate negli ultimi anni per fare di Berlino un vero e proprio brand capace da solo di trainare contenuti ed essere utilizzato per ragioni di marketing. Nel novembre del 2011 Berlino lanciò con successo la campagna Make it a Million con cui cercava di realizzare almeno un milione di fan su facebook, diventando di fatto la città con più followers sul social network. Sempre un paio di anno fa con con lo slogan “Berlin loves you” si cercò di sfidare apertamente New York ed il suo celebre “I love New York”. Se oggi Berlino appare una città giovane e proiettata sul futuro è anche per campagne come queste. Uno dei siti istituzionali della città di Berlino non a caso si intitola “be berlin”, “sii Berlino”, come se Berlino possa essere anche un verbo. Insomma, il “.berlin” si pone come estensione di quanto già perseguito, con lungimiranza, in precedenza. Difficile non scommettere che sarà un successo.
Fonte: Wired.it
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