Fabiana Callai
La Guerra a Fuoco è la grande Guerra comunicata attraverso immagini e narrazioni e dove lo storytelling è molto di più di una formula giornalistica o politica degli ultimi tempi. Nel nostro caso mette a confronto gli eventi con le loro interpretazioni contrastanti, quella che Eric Hobsbwam ha definito come “invenzione della tradizione, ossia un insieme di pratiche, in genere regolate da norme apertamente o tacitamente accettate e dotate di una natura rituale o simbolica, che si propongono di inculcare determinati valori e norme di comportamento ripetitive nelle quali è automaticamente implicita la continuità col passato. Di fatto, laddove è possibile, tentano in genere di affermare la propria continuità con un passato storico opportunamente selezionato”.Si svolgerà a Cagliari, dal 17 al 30 dicembre, una serie di eventi culturali facenti parte del più ampio progetto comunicativo, “La Guerra a Fuoco”, organizzata dall’Associazione Culturale CMSC, con il patrocinio di Ferpi, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Fondazione Banco di Sardegna, del Comando Militare Esercito Sardegna e Rotary Club di Cagliari.