Cosa pensano i professionisti di RP dei social media?
29/11/2007
E' il dubbio che è venuto ad uno studente di Uni>Ferpi dopo aver partecipato ad un seminario sui social media a cui hanno preso parte giovani e professionisti.
di Luca Fantin (tratto dal blog Uni>Ferpi)
La Prima Volta
tocca a tutti prima o poi: reggersi sulle proprie gambe, andare a scuola, innamorarsi, prendere in mano l'auto
ogni contesto lo si affronta sempre con la consapevolezza, e col senno di poi, che quella "prima volta" servirà per un obiettivo ben preciso quale correre, istruirsi, conoscere in tutte le sue sfumature l'altro sesso, spostarsi in altro luogo
Nelle varie discipline un fenomeno può irrompere come un fulmine a ciel sereno, e nonostante possa venir accolto in bene o in male risulta propedeutico il primo approccio, cui può seguire un approfondimento o un abbandono.
In questo contesto s'inserisce a rigor di logica il pregiudizio che il dizionario definisce come "un'opinione preconcetta capace di fare assumere atteggiamenti ingiusti".
Che sia forse questa l'ottica in cui gli RP sono orientati con i social media?
Giovedi 22, partecipando ad un seminario sui 'social media', come giovani di Uni>Ferpi, abbiamo avuto la possibilità di capire il fenomeno ed evidenziarne i suoi aspetti. Per quanto mi riguarda una vittoria per Uni>FERPI che su 15 presenti totali (compresi senior) contava 8 studenti suddivisi tra triennale, specialistica e master.
Non è un dato da sottovalutare: a mio avviso la poca affluenza dei senior ha denotato uno scarso interesse per il fenomeno.
Eppure siamo nell'era del web2.0 dove ogni rp utilizza lo strumento informatico e la rete.
Sono pazzo o non sono l'unico che ha constatato quanto sopra descritto?Clicca qui per leggere l'intero articolo