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CSR: dalla moda una campagna dedicata alle donne

04/03/2013

Un progetto dalle donne per le donne. Perché si possa “sentire il cambiamento”. _Gucci_ lancia _Chime for Change,_ una campagna globale per dare sostegno alle bambine e alle donne di tutto il mondo, rendendole consapevoli della propria forza. Testimonial d’eccezione, _Salma Hayek Pinault, Frida Giannini_ e _Beyoncé Knowles-Carter._

Istruzione, Salute e Giustizia: sono tre parole chiave, tre temi fondamentali che riguardano le bambine e le donne di tutto il mondo. In un momento storico cruciale, in cui grazie alla tecnologia, tutti hanno la possibilità di connettersi in un modo inimmaginabile fino a poco tempo fa e in cui anche le donne possono far sentire la propria voce, l’attenzione globale è puntata su vicende internazionali riportate su tutti i giornali quali la lotta personale di Malala Yousafzai per l’istruzione in Pakistan e la violenza perpetrata sulle donne in ogni angolo del mondo, inclusi India, Irlanda, Sud Africa e Stati Uniti.
Nasce da questi presupposti Chime for Change, la nuova campagna globale patrocinata da Gucci, volta a raccogliere fondi e rendere ogni donna consapevole della propria forza. Salma Hayek Pinault – a nome suo e delle co-fondatrici, Frida Giannini e Beyoncé Knowles-Carter – presterà la voce a un breve video, con musiche inedite di Beyoncé, che illustrerà al mondo la campagna Chime for Change e presenterà il trailer esteso di The Supreme Price, il primo dei dieci cortometraggi di Chime for Change, prodotto e diretto da Joanna Lipper, che narra la storia dell’attivista democratica nigeriana, Hafsat Abiola.
La campagna si pone l’obiettivo di sensibilizzare la coscienza collettiva e, in collaborazione con il suo partner Catapult, di incoraggiare la gente di tutto il mondo a contribuire in modo personale e individuale. Catapult facilita la filantropia del singolo ed è la prima piattaforma di crowd-funding destinata a migliorare la qualità della vita delle bambine e delle donne nel mondo. Rappresentando oltre 50 organizzazioni in 38 Paesi, lo scopo di Catapult è quello di mettere i membri di Chime for Change, direttamente in contatto con le organizzazioni e i progetti ai quali si vuole indirizzare il proprio contributo.
“Questa è l’emergenza e l’opportunità di oggi”, ha dichiarato il Direttore Creativo di Gucci e co-fondatrice di Chime for Change, Frida Giannini. “Ci troviamo in un momento storico importante per quanto riguarda la situazione delle bambine e delle donne ed è giunta l’ora di un cambiamento. Penso sia essenziale per noi vedere e celebrare le nostre possibilità. La mia speranza è che attraverso CHIME si possano aiutare le voci che rivendicano il cambiamento a diventare così forti da non poter più essere ignorate”.
“Sono lieta di unirmi al crescente movimento internazionale a favore delle bambine e delle donne di tutto il mondo”, ha dichiarato Salma Hayek Pinault, co-fondatrice di Chime for Change. “Sono convinta che lavorando insieme sia possibile cambiare il corso della storia e assicurarci che le donne possano prosperare ed esprimere appieno il proprio potenziale”.
Beyoncé Knowles-Carter, una delle tre co-fondatrici della campagna, ha affermato: “Sono sempre stata una grande sostenitrice delle pari opportunità. Le ragazze devono imparare da giovani che sono forti e in grado di ottenere ciò che vogliono dalla vita. E’ compito nostro cambiare le statistiche che riguardano le donne in tutto il mondo. Sono onorata di far parte di questa campagna insieme ad altre donne che vivono la vita in modo coraggioso e danno l’esempio alle nuove generazioni”.
Gucci riconosce di essere un marchio con un’influenza globale, in grado di facilitare un cambiamento reale e di riunire diverse organizzazioni e individui per rafforzare l’impatto di Chime for Change. I partner strategici includono PPR Corporate Foundation for Women’s Dignity and Rights, la Fondazione Bill & Melinda Gates, Facebook, Hearst Magazines e Catapult. Inoltre, The Huffington Post si è unito come digital media partner.
Accanto alle madrine di Chime for Change, un Advisory Board composto da esperti, sostenitori e leader mondiali, tra cui: Hafsat Abiola, Muna AbuSulayman, Jimmie Briggs, Gordon e Sarah Brown, Lydia Cacho, David Carey, Joanne Crewes, Waris Dirie, Yasmeen Hassan, Arianna Huffington, Musimbi Kanyoro, John Legend, Pat Mitchell, Alyse Nelson, Sharmeen Obaid Chinoy, François-Henri Pinault, Jada Pinkett Smith, Julia Roberts, Jill Sheffield, Caryl Stern, Meryl Streep, l’Arcivescovo Desmond Tutu e sua figlia Mpho Tutu.
L’obiettivo del movimento è quello di provocare, raccogliere e condividere storie forti di bambine e di donne in tutto il mondo. Mariane Pearl, caporedattrice, conduce una piattaforma giornalistica dai contenuti originali, sostenuta a sua volta dall’ International Herald Tribune e dalla Thomson Reuters Foundation. Salma Hayek Pinault sarà il produttore esecutivo di un’unità cinematografica che si occuperà della realizzazione di dieci cortometraggi che ripercorreranno le storie di ragazze e donne di tutto il mondo che sono motivo di grande ispirazione. Inoltre supervisionerà e metterà in luce i cortometraggi creati da cineamatori e sottoposti all’attenzione della comunità di Chime for Change.
Chime for Change continuerà ad aggiornare la sua comunità con notizie dell’ultima ora. A metà marzo è previsto l’annuncio di un evento Chime for Change, volto a portare i problemi delle bambine e delle donne su di un palcoscenico mondiale.
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