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Csr: la pagelle dell'Est

16/05/2006

Uno studio censisce le iniziative socialmente responsabili nell'Est europeo. La cultura in questa direzione ha fatto salti da gigante, gli standard stanno crescendo e anche il giudizio sulla corporate governance è buono.

Bene la Croazia e anche l'Ungheria, un po' indietro la Serbia: questi sono solo alcuni dei voti attribuiti ai paesi dell'est europeo dal recentissimo report targato Zagreb School of Management che analizza lo stato dell'arte in quest'area territoriale a proposito di politiche di corporate responsibility e corporate governance. In generale nei paesi dell'ex cortina di ferro si inizia ad avvertire il bisogno di una maggior trasparenza. Lo studio si focalizza sui siti delle aziende più rappresentative: per esempio di 48 società croate, solo il 44 per cento rende accessibili informazioni riguardo le proprie politiche online, il 42 per cento fornisce dettagliate informazioni sulla corporate governance e il 15 per cento pubblica annualmente un report sulla corporate responsibility. L'analisi parla dell'azienda croata farmaceutica Pliva, citandola come esempio d'eccellenza. Ma i marchi che si sono ormai convinti alle regole della trasparenza sono in crescita, Una delle nazioni che resiste con maggior fermezza alla cultura del socialmente responsabile è invece la Serbia, dove ancora non si è compreso quanto le iniziative socialmente sensibili ed etiche possano costituire un ritorno anche nel business. Nell'articolo di Ethical Corporation una sintesi ricca delle politiche socialmente responsabili. Stato per Stato.
Emanuela Di Pasqua - Totem
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