Redazione
Quindicesima edizione per l'European Communication Monitor, la ricerca di EUPRERA e EADC sulla comunicazione strategica e le RP in Europa, che quest'anno esplorerà la comunicazione post pandemia.
La ricerca European Communication Monitor 2021 sullo stato di salute e le prospettive della comunicazione strategica e delle RP è pronta a ripartire. Dal 1° febbraio al 6 marzo 2021, i professionisti della comunicazione di tutta Europa potranno dare il loro contributo in termini di esperienze e di riflessioni, partecipando, in maniera del tutto anonima, alla ricerca che ha coinvolto a oggi 20 mila operatori in oltre 40 Paesi.
I risultati dell’ECM, organizzato dall'European Public Relations Education and Research Association (EUPRERA) e dall'Associazione europea dei direttori della comunicazione (EACD), saranno presentati e discussi a partire da maggio 2021.
“L’appuntamento annuale con l’ECM – spiega Stefania Romenti, President elect di EUPRERA e direttrice del Centro di ricerca per la comunicazione strategica (CECOMS) dell’Università IULM – è una formidabile occasione per capire le tendenze e l’evoluzione in atto della professione, e per capire quali sfide i comunicatori dovranno affrontare quando la pandemia finirà. In questa ricerca l’Italia gioca peraltro un ruolo di primo piano: i professionisti italiani sono tra i più numerosi a rispondere alla ricerca. Il rapporto di ricerca italiano verrà presentato anche quest’anno a partire da maggio 2021 con dibattiti e confronti tra ricercatori e professionisti, perché l’ECM rappresenta sempre una fonte di riflessioni stimolanti, non solo sui temi d’attualità della comunicazione e delle RP, ma anche sulla trasformazione delle organizzazioni e del contesto competitivo”.
L'ECM, giunto al suo 15° anno, nell’edizione 2021 sarà focalizzato su digitalizzazione e infrastrutture digitali per la comunicazione, videoconferenze ed eventi virtuali, nonché sui ruoli futuri degli operatori della comunicazione e sulle questioni strategiche della professione. Il sondaggio identifica, tra l’altro, le caratteristiche dei dipartimenti di comunicazione eccellenti ed esplora i punti in comune e le differenze tra i vari paesi in Europa.
Chi vuole partecipare, può trovare il questionario da lunedì prossimo su www.communicationmonitor.net.