Emergenza e crisi, quando comunicare è una necessità
15/03/2018
Al crisis management è dedicato il corso promosso da Ferpi, "Comunicazione in emergenza", in programma il 5 aprile presso il Palazzo della Marina Militare di Roma. A cura di Letizia di Tommaso, il seminario prenderà in analisi i protocolli professionali e normativi, le strategie e le metriche comunicative attivate in contesti di crisi o di emergenza, per comprendere quali sono le azioni da intraprendere prima, durante e dopo l’evento critico o catastrofico.
La comunicazione del rischio, a seguito di un evento tragico o di una notizia che danneggia gli equilibri di un’organizzazione, deve essere sostenuta da un
team che abbia, in primo luogo, valutato il grado di coinvolgimento percepito dagli
stakeholder coinvolti, in modo da pianificare azioni che siano in grado di dare una risposta coerente al mondo esterno e interno all’azienda e di moderare le ripercussioni sull’assetto organizzativo generale, affinché si conservi una reputazione seria e solida. Nelle crisi e nelle emergenze comunicare diventa una necessità ancor più dirimente, in quanto misura il senso di responsabilità dell’organizzazione, il modo in cui si prende cura del suo pubblico.
Sugli apparati organizzativi che l’impresa mette in campo al verificarsi di emergenze o di crisi, sui più noti scenari emergenziali italiani e internazionali, sulle modalità in cui le relazioni pubbliche possano supportare una comunicazione corretta e utilizzare i media – tradizionali e non – per affermare un comportamento attivo e proattivo, è dedicato il corso del
5 aprile "
Comunicazione in emergenza", promosso dalla CASP di Ferpi e curato da
Letizia Di Tommaso, Comunicazione e ufficio stampa del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.
La giornata di formazione si articolerà in
quattro moduli di approfondimento, ognuno dei quali si focalizzerà sui principali macro-aspetti che riguardano il
crisis management, al fine di offrire una formazione esaustiva su teorie, tecniche e pratiche che hanno permesso di superare le crisi e le emergenze degli ultimi tempi.
Dopo il saluto di benvenuto dell’Ammiraglio
Fabio Agostini, Capo Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione della Marina Militare, e l’introduzione di
Simonetta Pattuglia, Docente di Marketing Comunicazione e Media, Università di Roma Tor Vergata, Presidente della Commissione per l’Aggiornamento e la Specializzazione Professionale (CASP) di Ferpi, prenderà il via il
primo modulo, coordinato da
Letizia Di Tommaso: esso andrà a individuare gli elementi fondamentali di una
Crisis Room efficiente e i modelli di comunicazione da adottare a seconda dell’evento. Le crisi e le emergenze non sono tutte uguali, ognuna ha la sua peculiarità che riguarda la tipologia, il momento storico in cui avviene e l’impatto sul pubblico. Di fronte a questa forte variabilità, è necessario per l’impresa impostare un protocollo di azioni, in modo da rintracciare delle linee guida e non farsi travolgere dal caos dell’evento imprevisto. Al dibattito parteciperanno:
Luca Cari, Responsabile Comunicazione in emergenza dei Vigili del Fuoco;
Luigi Norsa di Luigi Norsa & Associati Srl e
Cosimo Nicastro, Capo Ufficio Comunicazione, MARICOGECAP (Guardia Costiera).
Il
secondo modulo, a cura di
Massimo Alesii di Agt Communication, verterà sull’osservazione degli ultimi casi di emergenza e di crisi verificatisi nel panorama nazionale e internazionale. L’analisi delle
case history sarà utile a rintracciare le buone pratiche – così come gli errori più frequenti – e a verificare l’aderenza tra le teorie e quello che avviene nella realtà. Interverranno, per le grandi emergenze,
Fabio Agostini, Capo Ufficio, UPICOM (Uff. Pubblica Infor. Marina Militare);
Pierfrancesco Demilito, Capo Ufficio Stampa, Dip. di Protezione Civile e
Toni Muzi Falconi, Senior Counsel Methodos. Per le crisi aziendali, invece,
Pier Donato Vercellone, Presidente Ferpi, racconterà l’esperienza di Costa Crociere a seguito del naufragio della Costa Concordia e
Rosalba Benedetto, Direttore Comunicazione ILVA, esporrà il caso della più grande acciaieria in Europa.
Nel terzo modulo, guidato da
Simonetta Pattuglia, si andrà ad approfondire il ruolo delle relazioni pubbliche durante le crisi e le emergenze. Compito delle PR è quello di individuare le
issues e analizzare il
sentiment dei diversi pubblici intorno all’evento per trasmettere – sia internamente che esternamente – una posizione aziendale chiara e coerente, che consenta di affermare la presenza del
brand e di evitare che si perda il controllo della situazione. Alla riflessione saranno presenti:
Biagio Oppi, Communication Lead Shire;
Sergio Vazzoler di Amapola e
Giulia Pigliucci, Comunicazione e ufficio stampa, FOCSIV.
Infine, il
quarto e ultimo modulo, coordinato da
Trisha Thomas, giornalista di Associated Press, rifletterà sul ruolo dei media negli scenari di crisi. I canali di informazioni risultano ancora più decisivi in questi contesti, rappresentando, se ben utilizzati, un
boost affinché il messaggio corretto venga espresso in tutta trasparenza. Interverranno sul tema:
Daniele Chieffi, Head of digital communication Agi;
Luca Calzolari, Direttore de Il Giornale della Protezione Civile;
Maurizio Galluzzo, Fondatore di Emergenza24 e
Paolo Di Giannantonio Inviato TG1-Rai.
Il corso è
aperto a tutti, soci e non soci.
Dà diritto al riconoscimento di 100 crediti formativi ai soci Ferpi ai fini della qualificazione necessaria all’aggiornamento professionale interno.
Per esigenze di natura organizzativa e logistica, il corso si svolgerà solo al raggiungimento di un numero minimo di iscritti.
Sede del corso
Palazzo della Marina Militare
Piazza della Marina, 4
Roma
Informazioni e iscrizioni
Tel. 02 58312455
Email: casp@ferpi.it