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Garibaldi e Lincoln per la festeggiare la Repubblica oltreoceano

01/06/2011

Il Consolato Generale d’Italia celebra a New York la Festa della Repubblica italiana, quest’anno particolarmente sentita in occasione dei 150 anni dell’unità nazionale. _Barabino & Partners USA_ ha firmato l’identità visiva e la comunicazione dell’evento.

La Festa della Repubblica italiana a New York, oltre che un evento celebrativo, è sempre più una vetrina per l’intero Paese e per le eccellenze che esso rappresenta a livello mondiale e, nello specifico, negli USA.
Quest’anno l’evento avrà luogo il 2 giugno alle 18 presso il Cipriani 42nd Street, in uno dei contesti più eleganti e rappresentativi di Manhattan. Sono attesi oltre 1.000 partecipanti di prestigio che saranno ospiti del Console Generale Francesco Maria Talò e dei rappresentanti del sistema Italia a New York, tra i quali diversi esponenti di imprese italiane, professionisti e imprenditori oltre che numerosi esponenti, sia italiani che americani, del mondo politico, culturale ed economico.
“I festeggiamenti del 2011 – ha affermato il Console Talò – realizzati in collaborazione con ICE, ENIT e Istituto Italiano di Cultura nonché con l’appoggio di diversi sponsor pubblici e privati, sono particolarmente importanti per mole organizzativa. Essi intendono sottolineare la rilevanza del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, come voluto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano”.
L’immagine dell’evento, che a New York sta riscontrando ampio consenso tra gli appassionati di comunicazione e design, attraverso la rappresentazione di due icone storiche come Garibaldi e Lincoln, vuole celebrare l’incontro e la collaborazione di personalità chiave dei due Paesi per la realizzazione di grandi progetti, sottolineando come eredità e valori comuni sanciscano da sempre l’amicizia tra i due popoli
“Il condottiero Garibaldi – ha concluso Talò – visse il suo esilio anche in America dove era considerato un mito vivente, quasi una reincarnazione del Generale Washington, tanto da spingere Lincoln a chiedergli di impegnarsi con l’esercito nordista nella guerra di secessione”. Anche se l’accordo non fu raggiunto, rimane la soddisfazione di leggere che Garibaldi sottolineo’ con chiarezza l’esigenza di eliminare la schiavitu’”.
L’onore di essere scelta dal Consolato Generale di New York quale partner delle celebrazioni e ideatrice dell’identità visiva dell’evento è andato a Barabino & Partners USA.
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