Gianandrea Gamba
Lavorare con gli studenti e i giovani professionisti è un’esigenza imprescindibile per Ferpi. Lo afferma Gianandrea Gamba, team leader del gruppo di lavoro dedicato a Giovani e UniFerpi, raccontando le sfide dei prossimi mesi di attività.
Mai come in questo momento storico, profondamente segnato dal cambiamento - della professione, del mercato e della Federazione stessa – è diventato prioritario contribuire a dare nuovo slancio a Ferpi attraverso il coinvolgimento, nella definizione del programma strategico dell’associazione, degli studenti universitari e dei giovani professionisti delle relazioni pubbliche e della comunicazione.
Le basi da cui ripartire ci sono: gli accordi di collaborazione firmati negli anni con alcuni dei più prestigiosi atenei e il lavoro encomiabile di alcuni soci e delegazioni UniFerpi - capaci negli anni di portare valore alla Federazione grazie all’organizzazione di workshop ed eventi in grado di creare un ponte tra mondo accademico e mondo professionale – sono solo alcuni degli esempi.
Ora, tuttavia, è giunto il momento di fare un passo in più. Tra i tavoli di lavoro attivati dal nuovo Consiglio Direttivo Nazionale, uno è proprio dedicato ai giovani. Tre le parole chiave che guideranno i lavori: associazionismo, formazione, network.
Per rilanciare sul territorio nazionale quello che per Ferpi è un asset dal grande potenziale come UniFerpi sarà necessario concentrarsi fin da subito sullo sviluppo di un’offerta di alto livello capace di attrarre nuovi iscritti tra gli studenti universitari: hackathon in collaborazione con aziende ed agenzie, un numero sempre maggiore di corsi ed eventi formativi, formazione a distanza, una rassegna stampa quotidiana come quella disponibile per i soci Ferpi. Tutto ciò, ovviamente, lavorando a stretto contatto con chi si occuperà di formazione all’interno della Federazione.
Grande attenzione – come detto in apertura – sarà data anche ai giovani professionisti. Si andranno ad individuare nuove modalità di engagement, creando nuove opportunità di network e cercando di rendere più agevole da un punto di vista economico l’iscrizione, con un occhio di riguardo ai professionisti provenienti dall’universo UniFerpi: i dati, negli anni, hanno sottolineato come si perda la maggior parte degli studenti iscritti alla sezione universitaria, che in pochissimi casi diventano soci associati, con una conseguente perdita umana ed economica per l’associazione.
Non possiamo più tirarci indietro. È arrivato il momento di fare dei passi concreti per iniziare a costruire insieme un futuro solido per Ferpi: per questo invito tutti coloro che sono interessati a condividere le proprie idee, suggerimenti e proposte a riguardo a inviarmele a gianandreagamba@gmail.com
Un grazie a tutti coloro che vorranno fare, anche con un piccolo gesto, la differenza #proudtobeferpi.