Ferpi > News > I dieci comandamenti di Twitter

I dieci comandamenti di Twitter

12/11/2009

Twitter è il social network attualmente più in voga. Ecco dieci utili consigli per rendere il proprio account un “punto di riferimento” per i propri follower.

di Riccardo Meggiato


Twitter, anche alla faccia di Facebook, è la moda del momento. Avere un account è un must, ma serve anche averne cura come si deve, per vedere prolificare i follower ed evitare che si trasformi in breve nel deserto dei Tartari. E così, eccoti i dieci comandamenti che non puoi ignorare.


1. Prima pensare, poi twittare: ok, è uno spazio tuo e sei libero di scriverci ciò che vuoi, ma sei sicuro che anche gli altri vogliano leggere solo ciò che piace a te? Se ci pensi bene, nell’arco della tua giornata fioccano gli spunti di interesse generale. Punta su quelli!


2. Pochi ma buoni: meglio un tweet al giorno (ma non scendere sotto questa soglia), ma che sia di quelli accattivanti, che fanno pensare. Studia bene le parole che utilizzi: 140 caratteri non sono molti, ma ci sono sempre i sinonimi pronti a darti una mano.


3. Abbasso la risposta automatica: a meno che tu non sia proprio costretto a utilizzarla, la risposta automatica ai messaggi privati (i Direct Messagge o DM) è segno di scortesia. Dopotutto la gente ti scrive perché vuole un contatto diretto con te, non quello con un “bot”.


4. Abbasso anche gli auto-tweet: dico sul serio, ti sembra possibile programmare i tuoi aggiornamenti su Twitter? Verrebbe a cadere la spontaneità, l’ebbrezza del “realtime” e il fascino di questo social network. Non pensarci nemmeno, davvero.


5. Cercare è meglio di annaspare: non trovi in contatto? Cerchi i tweet di una celebrità ma non hai idea di quale sia il suo account? Corri sul motore di Twitter e scovala all’istante.


6. Usa la tua foto: se ti metti in piazza fallo per bene, con la tua faccia. Inutile mettere un’altra immagine: chi ti segue deve identificare al meglio i tuoi messaggi, e non c’è modo migliore di una foto. E senza troppi effetti speciali: le facce acqua e sapone vanno per la maggiore.


7. Occhio allo sfondo: sicuramente uno sfondo colorato è preferibile a un anonimo bianco, ma senza esagerare. Ricorda che il fulcro di Twitter è il testo, quindi devi fare in modo che l’attenzione dei follower sia catturato da questo. Come? Evitando stramberie cromatiche di contorno… Per smanettare coi colori, clicca su Settings, in alto a destra, e poi su Design.


8. Tempo poco, social tanto: e oltre a Twitter devi gestire altri social network, in particolare Facebook, rischi di farlo male, disperdendo il poco tempo che hai a disposizione. Usa un software come TweetDeck, che ti consente di unire, tutti in uno, Twitter, MySpace e Facebook.


9. Niente scuse: non farti mai mancare la possibilità di twittare. Anche se sei lontano da un computer, ricordati che non mancano software per telefonino pronti a sopperirne la mancanza. Anzi: più scrivi in condizioni “estreme” e più, vedrai, i tuoi follower ti apprezzeranno.


10. Controlla i numeri: se hai 100 follower e 1000 following può non essere solo colpa dei tuoi messaggi (hai fatto in modo che siano interessanti? Bravo…), ma anche della tua smania di seguire chiunque. Scegli con cura i following, e ricordati che in Twitter, a differenza di Facebook e le sue (false) amicizie, non è una questione di cortesia ma di interessi comuni e contenuti.


Tratto da www.wired.it
Eventi