Internet: tutti i trend del 2015
10/09/2015
La crescita esponenziale delle connessioni mobili, l'esplosione del fenomeno delle app, il successo della messaggistica istantanea sono alcuni dei principali trend del mondo Digital, Mobile e Social raccolti nella recente ricerca annuale dell'istituto americano KPCB. Quali opportunità e sfide per i professionisti delle relazioni pubbliche? Quale il loro possibile ruolo in questo mondo sempre più connesso? Il commento di Valentina Citati.
Tutti i principali trend del mondo Digital, Mobile e Social sono stati raccolti e sistematizzati nella ricerca annuale dell'istituto americano
KPCB ( Kleiner, Perkins, Caufield e Byers): la crescita esponenziale delle connessioni mobili, l'esplosione del fenomeno delle app, il successo della messaggistica istantanea… Quali opportunità e sfide producono per i professionisti delle relazioni pubbliche? Quale il loro possibile ruolo in questo mondo sempre più connesso?
Un mondo sempre più connesso
In poco meno di un ventennio (dal 1995 al 2014) gli utenti di Internet sono passati dallo 0.6% al 36% della popolazione mondiale. Ancora più sorprendente la crescita del mobile che ha raggiunto una penetrazione del 73%, anche grazie alla diffusione crescente degli smartphone che consentono a ciascuno di essere connesso 'always on' alle proprie reti sociali e di accedere da ogni dove a informazioni in 'real time'. La supremazia dei devices mobili è confermata dalle quote crescenti di advertising su questi dispositivi, dal conseguente adattamento dei formati pubblicitari, dall'esplosione del fenomeno delle app e del mobile commerce (si pensi alla comparsa del tasto ‘compra’ su tutti i social media più popolari da Fb a Twitter). Ciò significa che una comunicazione che non sia 'responsive' ovvero fruibile da molteplici devices (sia in termini di formati che di conseguente tipologia di contenuti) non è più pensabile.
La diffusione delle app di messaggistica
La popolarità e la diffusione degli smartphone e, quindi, l'esplosione del mondo delle app hanno determinato il successo planetario della messaggistica istantanea capace di rispondere al conseguente bisogno di comunicazione
real time tra gli utenti mobili. 6 delle top 10 app sono, infatti, di messaggistica.
Così i leader della messaggistica (WhatsApp, Facebook Messenger, Wechat) stanno cercando di creare un sistema operativo cross piattaforma per divenire veri 'hub' di comunicazione in grado di fornire molteplici servizi differenti. Al momento, però, manca un app che integri tutte le forme di comunicazione ma la maggior parte degli individui ne utilizza più contemporaneamente per rispondere a diversi bisogni.
I messaggi e le notifiche sono, dunque, le nuove leve del mobile marketing.
I contenuti sono sempre più Generati dagli utenti, Curati & Sorprendenti
La capacità di controllo degli utenti sulla ricerca e selezione dei contenuti è cresciuta significativamente dal 1995 a oggi. Questo proprio grazie all'avvento del web 2.0 e dei social media che hanno spostato l'asse del potere dai tradizionali intermediari di comunicazione (i famosi mass media) nelle mani dei singoli individui. Il contenuto è cambiato di conseguenza divenendo sempre più auto-generato dagli utenti, auto- autodiretto nella definizione del destinatario e auto- selezionato nel reperimento delle informazioni e dei contenuti (l'
auto comunicazione di massa descritta da Castells, 2009). D'altra parte accanto ai video prodotti da milioni di creatori differenti altre piattaforme, come Snapchat, hanno fatto la loro fortuna diffondendo storie 'live' in occasione di grandi eventi musicali e sportivi o, come Twitter, si sono affermate come fonti di informazione in
real time. Su Facebook (capace di intuire i trend rapidamente e trarne profitto come nessun altro) il fenomeno dei video è esploso fino a superare come n. di visualizzazioni lo stesso Youtube. Così è arrivato il successo delle piattaforme di live streaming su mobile, Periscope tra tutte. Content is the King, quindi, ma purché sia di qualità, originale, visual, sorprendente e ottimamente organizzato (nel senso di curato) in modo essere facilmente reperibile e fruibile.
I più giovani rimangono Trend Setters nel mondo Digitale
I teen ager (14-24 anni) si confermano anticipatori di mode e tendenze anche nell'universo digitale e mobile. A loro è necessario guardare se si vuole stare al passo o addirittura avanti con i tempi. Così i giovani e gli adolescenti sono stati i primi e i più assidui utilizzatori dei dispositivi mobili che sono divenuti il loro mezzo principale di comunicazione per essere costantemente connessi con i loro pari tanto che l'87% afferma che “lo Smartphone è sempre al mio fianco” e l'80% dichiara"guardo il telefono come prima cosa al risveglio". Inoltre il loro uso del web è fortemente 'visual': Pinterest, Instagram e Snapchat sono i social più frequentati e i giovani utenti sono tra i principali creatori di foto e video che postano e condividono direttamente sui social.
Riconnettere cittadini e istituzioni
L'insieme dei rapidi mutamenti prodotti o comunque supportati dalle nuove forme di connettività digitale e mobile hanno cambiato tutte le sfere sociali, dal lavoro (sia in termini organizzativi e produttivi sia come emergere di nuove professionalità e mutamento di altre), alle relazioni sociali (in famiglia e tra pari), al commercio (con nuove modalità di acquisizione di prodotti e servizi). Di fronte a tutto questo il mondo istituzionale e organizzativo è rimasto, nella maggior parte dei casi, indietro non riuscendo ad adattarsi e a regolare adeguatamente le mutate condizioni sociali. I professionisti della comunicazione e delle relazioni pubbliche possono assumere, allora, un ruolo centrale agendo come ‘intermediari’ nel tentativo di 'riconnettere' i cittadini con governanti, legislatori e istituzioni. Solo così l'utopia di una cittadinanza digitale con diritti e regole condivise potrà divenire realtà.