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Italiani sempre più internauti

20/02/2009

I risultati di due indagini evidenziano la crescente attitudine nazionale al Web. Più di metà della popolazione tra gli 11 e i 74 anni frequenta la Rete. In aumento anche l’interazione con la P.A.

Sono 27 milioni e 769mila gli italiani che hanno un accesso a Internet da qualsiasi luogo (casa, ufficio, studio, ecc.), ovvero il 58% della popolazione compresa tra gli 11 e i 74 anni. È questo il dato principale che emerge dal secondo Aw Trends, il report sui dati sintetici della ricerca di base sui consumi digitali nazionali realizzata da Audiweb (l’Auditel della Rete) in collaborazione con la Doxa.


L’indagine, che da quest’anno offrirà un resoconto trimestrale, presenta anche una fotografia della propensione italiana alla tecnologia. A farla da padroni sono ancora la televisione (96,2% delle famiglie) e il telefono fisso (93,7%), ma si segnalano in crescita le dotazioni per l’intrattenimento domestico: console per i giochi (33,3%), TV satellitare (32,4%), digitale terrestre (26%).


Per quanto riguarda le modalità di connessione al Web, la maggior parte delle famiglie italiane sceglie l’ADSL (71,1%) con un abbonamento flat (88,8%). Un dato che, secondo Audiweb-Doxa, “lascia supporre un uso maturo e consolidato di internet nelle case degli italiani”.


Pur se da un punto di osservazione differente (cittadini, Pubblica Amministrazione e internet), a confermare l’accresciuta familiarità degli italiani con la Rete è la ricerca realizzata da Nielsen, Nielsen Online, Connexia, la Shool of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con il Gruppo Adnkronos.


In particolare, nel 2008 è stato registrato un aumento del 17% tra gli enti locali che usufruiscono del Web per comunicare, contro un 11% delle aziende. Inoltre, tra i cittadini che frequentano Internet, quasi uno su due (11 milioni) naviga i siti delle pubbliche amministrazioni o interagisce con essi. Le pagine più viste sono quelle dell’Agenzia Entrate e delle Forze dell’ordine. Più in generale, durante lo scorso anno, la maggiore domanda di informazioni e servizi in Rete ha spinto la crescita degli investimenti su Internet (più 7%) da parte delle P.A.


Per maggiori informazioni:
http://www.primaonline.it/wp-content/plugins/Flutter/files_flutter/1234455818audiweb_trends_4_ciclo_08.pdf


http://www.adnkronos.com/IGN/Zoom/?id=3.0.2795139803


Rosario Vizzini – Redazione Cultur-e
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