La comunicazione pubblica in Italia, quali prospettive?
16/11/2016
Portare avanti il “discorso pubblico” per i professionisti delle media relations e della comunicazione integrata è uno degli obiettivi del corso organizzato da Ferpi, in programma il 13 dicembre a Roma.
La comunicazione pubblica non riesce sempre a proporsi in maniera sistemica, pianificata e omogeneamente competente in un’ottica di eGovernement. Secondo un’
indagine realizzata da Formez PA, il
74% dei cittadini si interfaccia con le Pubbliche Amministrazioni attraverso un
operatore di sportello e solo il 14% degli intervistati utilizza servizi online. Questo dato indica fortemente le caratteristiche di una PA che negli ultimi anni ha recepito l’esigenza di una migrazione tecnologica nell’implementazione dell’eGovernment, per semplificare il dialogo tra PA, cittadini e imprese, conseguenza della
Legge 150 del 2000.
Il processo di digitalizzazione, la necessità di un rapporto trasparente tra cittadino e servizi, l’acclimatamento comunicativo peer to peer rendono necessario un salto di qualità della comunicazione pubblica. Spetta all’amministrazione cercare di impostare su basi nuove il rapporto con gli utenti, assumendo un ruolo di “imprenditrice” delle risorse di cui sono portatori i cittadini.
Questi temi saranno esaminati in occasione del Corso “
L’evoluzione della comunicazione ‘pubblica’ in Italia. Una parabola con incerto destino”, in programma a Roma, martedì 13 dicembre, dalle ore 14.30 alle ore 18.00 presso lo Studio Orrick (Piazza della Croce Rossa,2). L’incontro, introdotto e moderato da
Simonetta Pattuglia, docente di Marketing, Comunicazione e Media, Direttore Master in Economia e Gestione della Comunicazione e dei Media, Università di Roma Tor Vergata, Presidente CASP-FERPI, vedrà la partecipazione di
Stefano Rolando, Docente di Politiche pubbliche per le comunicazioni e di Teoria e tecniche della comunicazione pubblica e Direttore Scientifico Master universitario Management della comunicazione sociale, politica e istituzionale Università IULM di Milano,
Sergio Talamo, Dirigente Formez PA, giornalista e docente in comunicazione e trasparenza della PA,
Sergio Bruno, Direttore Comunicazione e Stampa, Autorità di Regolazione dei Trasporti e membro del Consiglio Nazionale FERPI e
Raffaele Paciello, Senior Communication Expert, Agenzia per la Coesione Territoriale, Membro del Consiglio Nazionale FERPI con Delega all'Open Government e rapporti con la PA.
Il Corso è rivolto a soci e iscritti esterni, dirigenti e funzionari, manager e professionisti, giornalisti, consulenti, operanti nella comunicazione delle amministrazioni pubbliche a vario livello e darà diritto al riconoscimento di 50 crediti ai soci Ferpi ai fini della qualificazione necessaria all'aggiornamento professionale interno.
Per esigenze di natura organizzativa e logistica, il corso si svolgerà solo al raggiungimento di un numero minimo di iscritti.
Per ulteriori informazioni e iscrizioni:
casp@ferpi.it