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La trasparenza e la responsabilità sociale: un altro caso per l'industria del tabacco

13/02/2006

Le sigarette leggere offuscano la csr della British American Tobacco.

Uno studio canadese - appena pubblicato dalla rivista Lancet - prende di mira le ultime sigarette della Bat - British American Tobacco - pubblicizzate come leggere e meno dannose per la salute ma che di fatto potrebbero non esserlo. Le sigarette in questione contengono sì bassi livelli di nicotina e di catrame, come rivelano i test; tuttavia il fumatore assorbirebbe un livello più alto di sostanze dannose di quello ipotizzato, annullando i ventilati vantaggi sulla salute.La ricerca, condotta dall'Università di Waterloo in accordo con l'associazione "Physicians for a Smoke-Free Canada, rivela il presunto inganno e accusa la Bat di aver nascosto ai fumatori la realtà, sfruttando una falla del sistema di testing. Il fumatore, rivela la ricerca, inala mediamente il doppio della macchina ISO International Smoking Organisation usata per il test, e proprio questa discrepanza comporterebbe una valutazione sbagliata del prodotto finale e un'ingannevole messaggio per il consumatore.Le sigarette più salutari sarebbero quindi un inganno? La Bat si difende dichiarando che fin dal 1967 ha ammesso le discrepanze esistenti fra i test ISO usati per giudicare la tossicità delle sigarette e il reale assorbimento delle sostanze dannose da parte del fumatore, e aggiunge che i suoi studiosi, assieme alla World Health Organisation, hanno lavorato alla realizzazione di un progetto per una efficace riforma dell'ISO test.Non si tratterebbe insomma di mancata trasparenza da parte dell'industria del tabacco ricordiamo che la Bat è il secondo gruppo produttore di sigarette al mondo sfruttata per fuorviare l'opinione pubblica, ma solo di una vecchia imperfezione di cui peraltro la società avrebbe tenuto conto nel testare il suo ultimo prodotto. Per maggiori dettagli si veda questo articolo del Guardian, ma l'ardua sentenza sulle responsabilità dell'accaduto rimane nelle mani dell'opinione pubblica.Serena Patierno - Totem
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