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L'America vuole più etica

13/06/2006

Dal caso Enron in poi gli americani (impiegati e consumatori) sono più attenti ai valori interni delle aziende (con cui lavorano o da cui comprano) e alla Csr. Due ricerche lo confermano.


Uno studio della società di consulenza e ricerche ISR mostra gli effetti che lo scandalo Enron ha prodotto sulle percezioni degli impiegati americani rispetto al sistema di valori delle aziende. L'indagine copre il periodo 2001-2005 e raccoglie i dati emersi da ricerche che hanno coinvolto complessivamente 200 mila dipendenti americani.A partire dall'inizio dell'inchiesta condotta dalla Sec, l'ente statunitense preposto al controllo della Borsa, sui conti della multinazionale, maggior interesse è stato rivolto dai dipendenti verso i concetti di integrità, responsabilità sociale ed etica, laddove si trattava di esprimere un'opinione sull'impresa datrice di lavoro.A confermare la centralità che l'etica in ambito business va assumendo c'è anche un recente studio della National consumers league (Ncl). L'indagine è focalizzata sulla responsabilità sociale d'impresa. Per circa la metà dei consumatori intervistati, nella definizione di azienda socialmente responsabile giocano un ruolo primario la paga e le condizioni dei lavoratori; i due terzi dei consumatori sono maggiormente predisposti ad acquistare prodotti da società che condividano i loro medesimi valori; solo un quinto di essi crede che le corporation stiano facendo un buon lavoro.È importante dunque investire sulle risorse umane, più che in operazioni filantropiche o pseudo-ambientaliste, per assicurarsi una buona reputation. Reputation che si costruisce sempre più sull'internet: il 47 per cento del campione ha affermato di avere utilizzato la Rete per documentarsi sulla responsabilità sociale di una data società.S.C. - Totem
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