Il mondo della misurazione nel campo delle Relazioni pubbliche è divenuto ricco e articolato grazie ai numerosi ricercatori e professionisti che mettono a punto e sperimentano, nell’ambito della propria attività quotidiana, scale, indici e misure sempre più mirate e specifiche.

Il canovaccio di Key Performance Indicators (KPI) a disposizione del professionista di RP testimonia d’altro canto l’ampiezza e la varietà di risultati che le Rp sono chiamate a dover raggiungere. Risultati che non possono essere monitorati attraverso strumenti generici, ma che richiedono indici ad hoc che li valorizzino soprattutto agli occhi di coloro che nei diversi contesti organizzativi non posseggono una adeguata cultura della comunicazione. Risultati pertanto che, se da un lato, devono saper parlare al business, dall’altro lato, devono saper esprimere quella ricchezza e quella complessità di valore che le RP sanno creare.

Quali misure ho a disposizione per valutare i risultati delle attività di Relazioni pubbliche? Come scelgo le più adatte tra quelle che sono disponibili? Esistono modalità facili da applicare per isolare gli effetti delle attività di comunicazione rispetto a quelli di altre attività? E ancora qual è la formula per calcolare il ritorno sull’investimento delle attività di comunicazione (ROI)?

Queste sono solo alcune delle principali domande alle quali cercherà di rispondere il percorso di formazione sulla misurazione dei risultati organizzato dalla Commissione di Aggiornamento e Specializzazione Professionale (CASP) di Ferpi a Milano.

La prima giornata, La misurazione dei risultati nelle Relazioni Pubbliche – Metodi e Casi, si terrà venerdì 17 aprile, a cura di Stefania Romenti, Docente di relazioni pubbliche all’Università IULM e Adjunct Professor di KPI e metodi di misurazione della comunicazione alla IE Business School di Madrid. Sarà dedicata all’illustrazione di casi e metodi di misurazione dell’efficacia, dell’efficienza e dell’impatto sul business di un ampio spettro di attività. Verranno presentate applicazioni pratiche legate al mondo delle relazioni con i media, degli eventi, della comunicazione interna e della CSRcommunication. Non mancherà uno sguardo agli stimoli provenienti dal contesto internazionale e ai progetti di misurazione che nel mondo hanno ottenuto riconoscimenti e premi dall’International Association for Measurement and Evaluation of Communication (AMEC) e dall’Institute for PR americano.

La seconda giornata, La misurazione dei risultati nelle Digital PR – Metodi e casi, in programma venerdì 24 aprile, verrà tenuta da Grazia Murtarelli, assegnista di ricerca presso l’Università IULM, che svolge attività di ricerca e di consulenza nell’ambito delle Digital PR. Si focalizzerà sul tema della misurazione delle attività di comunicazione digitale con particolare riguardo al Social Media ROI. Verrà proposta una panoramica di metriche e tecniche di misurazione legate ai diversistrumenti digitali e agli obiettivi che le organizzazioni si propongono di raggiungere (awareness, activation, advocacy, engagement, reputation). Saranno inoltre discussi casi pratici ed esperienze professionali nazionali e internazionali legate al tema della misurazione dell’impatto dell’attività di social media sul business. Particolare attenzione sarà infine dedicata al processo di misurazione digitale e alle sue fasi, attraverso un’analisi dei principali modelli usati a livello internazionale dai professionisti di settore.

Nel corso di entrambe le giornate verranno organizzate esercitazioni pratiche su casi reali, anche basati sulle esperienze dei partecipanti al corso, per costruire un piano di misurazione.

Per info e iscrizioni: casp@ferpi.it