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Obiettivo: albo dei pubblicisti

25/01/2005

Un nuovo corso ad hoc per chi lavora negli uffici stampa organizzato dall'Ordine dei Giornalisti di Milano.

UFFICI STAMPA e ALBO DEI GIORNALISTI: l'Ordine dei Giornalisti di Milano organizza un nuovo corso per entrare nell'albo pubblicisti da parte chi lavora in ufficio stampa.Iscrizione nell'elenco pubblicisti dell'Albo di Milano di chi lavora negli uffici stampa delle pubbliche amministrazioni e delle aziende private. Il corso organizzato dall'Ordine di Milano inizia il 15 febbraio.Coloro che lavorano negli uffici stampa delle pubbliche amministrazioni e delle aziende private possono diventare pubblicisti con la frequenza di un corso (di 120 ore con 14 esercitazioni scritte) organizzato dall'Ordine dei Giornalisti della Lombardia. Gli interessati possono frequentare anche corsi organizzati da altri enti in collaborazione con l'Ordine. Non è possibile, in sostanza, procedere all'iscrizione di chi lavora negli uffici stampa nell'elenco pubblicisti dell'Albo senza la frequenza del corso di formazione prescritto dalla legge n. 150/2000 e dal suo regolamento (Dpr n. 422/2001).Il corso dell'Ordine di Milano si svolge nei periodi febbraio/maggio e settembre/dicembre di ogni anno. La frequenza del corso, che si concluderà con un colloquio valutativo, sussistendo gli altri requisiti previsti dalla delibera 9 giugno 2003 del Consiglio nazionale dell'Ordine, darà diritto all'iscrizione nell'elenco pubblicisti dell'Albo.Le iscrizioni al corso - che inizierà il 15 febbraio presso l'Istituto Pime di via Mosè Bianchi 94 - verranno accolte nel periodo dal 21 gennaio al 14 febbraio 2005 presso lo sportello (di via Antonio da Recanate 1) dell'Ordine dei Giornalisti della Lombardia (orario 9-13;15-16). Il costo è di 600 euro.Gli addetti agli uffici stampa di enti pubblici, - che svolgono tale funzione alla data dell'entrata in vigore del Regolamento della legge 150/2000 (Dpr n. 422/2001 pubblicato nella G.U. del 4 dicembre 2001), - dovranno allegare alla domanda di iscrizione una documentazione che attesti "il carattere giornalistico e, dunque, non promozionale o pubblicitario (nonché retribuito) dell'attività svolta".E' diverso il discorso per gli addetti stampa di aziende private: dovranno documentare due anni di attività dal 2003 ad oggi. Anche costoro dovranno allegare alla domanda di iscrizione una documentazione che attesti "il carattere giornalistico e, dunque, non promozionale o pubblicitario (nonché retribuito) dell'attività svolta". L'opportunità è estesa anche ai collaboratori fissi degli uffici stampa privati.Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) dell'Ogl: 02.67713709 oppure 02.67713708 - fax 02.66716194e-mail: urp@odg.mi.it oppure odgmi@odg.mi.it
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