Redazione
Una “Guida alla comunicazione accessibile per aziende e agenzie” dell’autrice Elena Codeluppi, edito da FrancoAngeli.
Questo libro esplora il potere delle parole attraverso il concetto di comunicazione accessibile: analizzando i termini, le immagini e i bias nascosti nelle narrazioni mediatiche, il tema viene affrontato con uno sguardo critico e attuale, evidenziando come il linguaggio possa plasmare le identità e i rapporti di potere.
Attraverso esempi concreti, interviste e riferimenti teorici, si offrono strumenti pratici per una comunicazione più equa e consapevole, che vada dal digital marketing alle campagne pubblicitarie.
La comunicazione è una chiave per costruire brand più forti, credibili e vicini alle persone. Le parole che scegliamo influenzano le percezioni, i comportamenti e le opportunità. Anche nella pubblicità, nel marketing e nella comunicazione interna, ogni messaggio che un brand trasmette ha il potere di creare connessioni autentiche o di rafforzare stereotipi.
Ma siamo davvero consapevoli di quanto il linguaggio possa includere o escludere, valorizzare o discriminare?
In questo libro, esploriamo il potere delle parole attraverso il concetto di comunicazione accessibile: analizzando i termini, le immagini e i bias nascosti nelle narrazioni mediatiche, il tema viene affrontato con uno sguardo critico e attuale, evidenziando come il linguaggio possa plasmare le identità e i rapporti di potere.
Attraverso esempi concreti, interviste e riferimenti teorici, inoltre, si offrono strumenti pratici per una comunicazione più equa e consapevole, che vada dal digital marketing alle campagne pubblicitarie.
Un libro che non impone regole, ma propone un nuovo modo di raccontarsi; un libro per aziende, agenzie, professionisti della comunicazione e del marketing e per chiunque voglia contribuire a un mondo più aperto e accogliente, un messaggio alla volta.
Elena Codeluppi, PhD in Discipline Semiotiche all’Università di Bologna, è stata assegnista di ricerca all’Università di Modena e Reggio Emilia. Socia fondatrice di Btwo, ha sviluppato la startup Binclusive, un progetto dedicato alla comunicazione accessibile per supportare aziende e professionisti nella creazione di contenuti equi. Docente e formatrice, sviluppa percorsi di sensibilizzazione e formazione per imprese e organizzazioni.