Questione di credibilità

Al World Economic Forum di Davos è stata presentata un'inchiesta il cui risultato celebra, se ancora ce ne fosse bisogno, la vittoria schiacciante delle Ong sul mondo del business in termini di credibilità. Dopo gli scandali finanziari che hanno scosso tutto il mondo, e soprattutto l'America (v.Enron e Worldcom), l'opinione pubblica tende a fidarsi sempre più delle organizzazioni non governative e sempre meno del business e dei media.Il risultato era prevedibile in seguito all'erosione di credibilità che ha investito il mondo delle grandi aziende. Parallelamente emerge, come risultato degli ultimi avvenimenti accaduti nel mondo, un prestigio appannato dei marchi a stelle e strisce e una fiducia crescente nella Rete come fonte di informazione. Il trend è inequivocabile, basti pensare al fatto che nel 2001 il 36% degli americani regalava fiducia alle Ong e che lo stesso dato riguarda oggi il 55% dei cittadini.Il sondaggio (http://news.ft.com/cms/s/81f2b4c6-6d7c-11d9-9b69-00000e2511c8.html) è stato realizzato sui cittadini dai 35 ai 65 anni di età e di reddito compreso tra i 40 mila e i 58 mila dollari in Gran Bretagna, Francia, Germania, Brasile, Canada, Usa e Cina.
Emanuela Di Pasqua-Totem