Road Show Uni>FERPI: prosegue il tour della Sezione Studenti Ferpi nelle Università Italiane

Dopo Perugia e Bologna, la terza tappa si è tenuta alla Iulm di Milano. Ecco la sintesi di Francesco Dominici.

Martedì 7 marzo alle 12.00, presso l'aula magna dell'Università IULM a Milano, si è svolta la terza tappa del Road Show Uni>FERPI.
L'appuntamento è stato inserito all'interno dell'incontro con gli studenti, previsto per quel giorno e promosso dal prof. Emanuele Invernizzi, docente dell'Ateneo e direttore dell'Istituto di Economia e Marketing, membro del Consiglio Direttivo della FERPI e responsabile del progetto di formazione Consulta Education FERPI-Assorel.L'evento era incentrato sull'importanza della FERPI per i professionisti delle relazioni pubbliche. All'incontro hanno partecipato lo stesso prof. Invernizzi, Toni Muzi Falconi, past president FERPI e primo presidente della Global Alliance for Public Relations and Communication Management, io, Francesco Dominici, in qualità di coordinatore Uni>FERPI e Grazia Murtarelli, studentessa IULM e membro del comitato direttivo Uni>FERPI.
Di fronte ad un numeroso pubblico, formato da studenti IULM, il prof. Invernizzi, dopo aver fatto le presentazioni, ha introdotto l'argomento esortando gli studenti ad essere "professionisti in fase di sviluppo, e non persone in cerca di lavoro. La differenza tra i due concetti ha proseguito è che il professionista in fase di sviluppo cerca sempre di restare aggiornato, di fare esperienze che lo avvicinino al mondo del lavoro e che lo spingano ad essere curioso verso il proprio ambito di interessi."
La parola è passata a Toni Muzi Falconi, il quale ha dato per prima cosa un quadro generale dell'ancora scarso grado di associazionismo in Italia, in relazione ad altri paesi europei, dei professionisti delle Relazioni Pubbliche e della comunicazione. A tal proposito ha insistito molto, invece, sull'importanza delle associazioni in questo settore, proprio per creare un'identità forte tra i professionisti e riuscire ad ottenere un riconoscimento della professione, che permetta di farla crescere e di renderla più aggiornata e competitiva, anche rispetto agli altri paesi.
A questo punto, Toni Muzi Falconi, ha ampiamente illustrato cosa è la FERPI, tracciando la storia dell'associazione e proponendola come "alternativa" allo scarso associazionismo illustrato precedentemente. Questo perché la FERPI, essendo l'unica associazione di categoria in Italia (che raggruppa singoli professionisti della comunicazione e delle Relazioni Pubbliche), si fa promotrice di numerosi progetti, come la Consulta Education o le relazioni internazionali (curate dallo stesso Toni Muzi Falconi), atti a far crescere la cultura professionale nel nostro paese e far sì che questa venga riconosciuta. Infine il suo intervento si è concentrato sul sito della FERPI, e sull'occasione che questo strumento rappresenta per tutti coloro che vogliono documentarsi e restare aggiornati.
Io ho cercato di sottolineare l'importanza di Uni>FERPI come mezzo per attivarsi e per crearsi una rete di relazioni che dia un primo contatto con la professione, che faccia "vedere" effettivamente di cosa tratti il mestiere del relatore pubblico o del comunicatore.
Illustrando il programma di Uni>FERPI ho voluto dare importanza al "Progetto Mentore", dal momento che questo progetto tende a creare dei rapporti costanti tra lo studente ed il professionista. Questo proprio come esempio di quello che vuole dire essere iscritti ad Uni>FERPI, ovvero "stringere" rapporti con molti professionisti, ed avere così occasione di ricevere preziosi consigli e di poter attingere alla loro esperienza, per cercare di essere, come ha detto il prof. Invernizzi, professionisti in fase di sviluppo. Concludendo ho cercato di spiegare l'importanza del sito FERPI, che è un grandissimo serbatoio di contenuti e di spunti; parlando poi della sezione dedicata ad Uni>FERPI ho fatto notare che grande occasione di visibilità rappresenta per noi studenti.
Alcuni studenti in sala hanno chiesto cosa comporta e quali vantaggi può avere essere iscritti ad Uni>FERPI. A questa domanda ha risposto Grazia Murtarelli, che ha voluto portare la sua esperienza di studentessa dello IULM; ha spiegato come iscriversi ad un'associazione del genere dia dei vantaggi a livello di conoscenze e di contatti, mettendo in condizione lo studente di svolgere delle attività affiancato da grandi professionisti, e come questo possa poi incidere anche nel proprio futuro professionale. 
Per concludere questo incontro il prof. Invernizzi ha ribadito l'importanza, per uno studente, di essere attivo, di darsi da fare e di rimboccarsi le maniche creandosi le proprie opportunità e le proprie occasioni, senza aspettare che il lavoro cada dal cielo.
Alla fine sono stati molti i ragazzi che hanno chiesto, oltre quello che c'era, altro materiale informativo o che hanno chiesto di essere contattati per avere ulteriori informazioni.Entro breve sul sito verrà inserita la data ed il luogo del prossimo Road Show Uni>FERPI.Allora a presto, vi aspettiamo numerosi. 
Francesco DominiciCoordinatore nazionale Uni>FERPI