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RP in Open Source?

21/03/2006

Un articolo dell'Economist suggerisce che la filosofia del codice aperto possa toccare anche le rp.

La filosofia aperta contagerà anche altri settori oltre a quello del software. Sta già capitando nella ricerca scientifica e persino nelle biotecnologie. E' insieme un modello di condivisione delle conoscenze, ma anche di costruzione di saperi, grazie a contributi diffusi. A questo tema e a questa domanda The Economist (a pagamento) dedica un servizio, come sempre illuminante dal titolo  "Open Source, but not as usual".Il fenomeno sembra riguardare in qualche modo il modo delle relazioni pubbliche. Da un lato c'è il settore crescente di quello che ieri veniva chiamato "marketing virale" e che ora è già stato ribattezzato come WOM Industry, ovvero il settore del marketing ispirato al Word-of-mouth, il passaparola. Esiste da tempo anche un'associazione di settore, chiamata Womma, ovvero "Wom Marketing Association".Nello stesso tempo sui blog in rete si discute di un progetto per ora piccolo, ma interessante, lanciato da Erin Caldwell. La studiosa di Rp all'università di Auburn ha inaugurato un sito aperto, chiamato Forward e rivolto a studenti e giovani professionisti del ramo.Nelle sue parole: "Stiamo lavorando con impegno per costruire un luogo dove i giovani delle Rp possano interagire sia con i loro pari che con professionisti esperti, dato che molto può essere appreso da una conversazione che li coinvolga; lo scopo è di andare avanti (forward) nelle loro carriere professionali". Tra i primi contributi c'è un utile articolo (post) intitolato "PR blogging for Dummies", che contiene la chiara definizione dei nuovo fenomeni del Wom. 
Franco Carlini - Totem
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