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Russia: agenzie di Rp per influenzare l’Occidente

24/09/2009

Nonostante la crisi, potrebbe essere descritto come bottino di guerra: 2,9 milioni di dollari che gli ex Stati Sovietici hanno pagato a Ketchum per un piano di media relations volto a promuovere la leadership e le politiche nazionali all'estero.

La Russia ha corrisposto a Ketchum 2,9 milioni di dollari per un aggressivo piano di media relations della durata di sei mesi per promuovere la leadership e le politiche nazionali.
Il programma includeva uscite su New York Times, Wall Street Journal, Washington Post, Los Angeles Times, Washington Times, Reuters, Bloomberg, Associated Press, Time, Newsweek, CNN e i tre principali network televisivi americani.


Il contratto, conclusosi il 31 maggio, comprendeva anche il discorso del primo ministro Vladimir Putin al World Economic Forum di Davos in cui si metteva alla berlina il sistema finanziario statunitense e si sollecitava una più globale regolamentazione dei mercati internazionali.


La divisione Omnicom ha aiutato gli opinion leader internazionali di alto livello a giudicare il loro interesse a partecipare ad un incontro con il Presidente russo Dmitri Medvedev al Forum Economico di San Pietroburgo, in accordo con le direttive federali di Ketchum.


Ketchum ha inoltre preso parte e riferito di una discussione al Woodrow Wilson International Center for Scholars su “Putin come Pietro — La rinascita della Russia come grande potenza” e di un evento della Heritage Foundation intitolato “La guerra russo – ucraina per il gas: lezioni per Europa e Stati Uniti”.


La società ha seguito il caso russo dello scorso anno sul conflitto con la Georgia e il lancio di HBO Real Sports, attraverso un programma sugli sport in Russia con un focus sulle prossime Olimpiadi invernali a Sochi.
Inoltre, Ketchum ha ricevuto 895.000 dollari da una società partner, Gavin Anderson & Co, per il lavoro svolto per Gazprom, il colosso energetico russo.



La stessa notizia è stata anche ripresa dal Guardian. Leggi qui l’articolo PR groups cash in on Russian conflict.
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