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Si intensifica la collaborazione tra Ferpi e il Ministero per gli Affari Esteri

05/10/2009

Public Diplomacy e Relazioni pubbliche: dopo il corso sulla public diplomacy un workwhop sul fund raising per gli istituti italiani di cultura. Ma sono previste altre giornate seminariali e nuove iniziative.

Sedici direttori di altrettanti Istituti di Cultura del Ministero degli Esteri mercoledì 29 settembre hanno partecipato al workshop promosso dall’Istituto Diplomatico e dalla Ferpi nel quadro della collaborazione avviata nel mese di marzo.


Toni Muzi Falconi, Giangi Milesi per Ferpi e Luca Fornari del Ministero degli Esteri hanno parlato di Fund Raising facendo il punto della situazione, prospettando scenari futuri e, principalmente, presentando modalità operative e strumenti utili nella gestione di progetti di raccolta fondi. “Una mezza giornata di lavoro intensa ma anche assai stimolante e soddisfacente per partecipanti e docenti – afferma Toni Muzi Falconi, Delegato ai rapporti internazionali di Ferpi – che è un’ulteriore conferma del ruolo sempre più determinante delle Relazioni Pubbliche”.


Il workshop rappresenta il secondo step della partnership tra l’Istituto Diplomatico del Ministero degli Affari Esteri e la Ferpi che nel marzo scorso hanno raggiunto un’intesa per l’attivazione di corsi di formazione integrata rivolta al corpo diplomatico italiano. Nell’attuale contesto internazionale, la diffusione presso i cittadini di altri Stati della conoscenza dei valori, dell’identità e delle politiche del nostro Paese è ormai un obiettivo primario, che può essere più efficacemente perseguito mediante l’interazione tra Governo e imprese, tra settore pubblico e settore privato.


La prima attività frutto della collaborazione tra l’Istituto Diplomatico e la Ferpi è stato il corso di formazione dedicato alla Public Diplomacy, quell’insieme di attività – talvolta inconsapevoli – di relazione e comunicazione attuate dalle organizzazioni pubbliche, private e sociali per dialogare con i cittadini di altri Paesi, sia all’esterno dei propri confini ma anche all’interno (come accade, ad esempio, con le sempre più numerose comunità migranti).


I prossimi appuntamenti Ferpi/MAE sono previsti il 19 e 20 Ottobre (sempre nel pomeriggio) per un corso sulla public diplomacy ai giovani vincitori del più recente concorso diplomatico cui parteciperà anche il prof. Giovanni Moro, presidente della Fondazione di Cittadinanza Attiva, e del 28 Ottobre presso la Luiss Business School in cui Toni Muzi Falconi parlerà (in inglese) di Public Diplomacy a quindici diplomatici della Repubblica Irachena, assistito da testimonianze e casi sia di imprese che della diplomazia italiana


Leggi qui i materiali del corso e il caso CESVI a cura di Giangi Milesi.
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