Stakeholders e pubblici: dare forma all’acqua
17/12/2009
Il contatto personale diviene un elemento centrale nella costruzione delle relazioni che riedificano un’opinione pubblica frammentata, ricomponendo il “contenitore liquefatto”. Lo sostiene Giampaolo Azzoni che, citando importanti sociologi contemporanei, ne ha fatto un nodo centrale del percorso sviluppato giovedì 10 dicembre al seminario di aggiornamento professionale “Stakeholder e pubblici”.
di Sabrina Carizzoni
I professionisti delle RP, riuniti al seminario “Stakeholder e pubblici”, hanno dibattuto attorno a temi fondamentali per la professione, portando la loro esperienza professionale e umana. L’intera giornata si è caratterizzata per uno stimolante scambio di opinioni e per un impulso a mettere in pratica nel lavoro quotidiano gli spunti strategici emersi.
Il seminario ha affrontato tre questioni cruciali: i pubblici nella società frammentata, il passaggio dalla frammentazione dei pubblici alla riaggregazione degli stakeholders e la costruzione di spazi di relazione.
Liquefaction of contemporary society, la celebre teoria di Zygmunt Bauman, è stata ripresa da Giampaolo Azzoni per interpretare il contesto e le circostanze della modernità. “Già da qualche anno i mass media stanno perdendo rilevanza nel rappresentare e orientare l’opinione pubblica, il marketing e la pubblicità stanno cambiando e si hanno investimenti sempre più rilevanti nelle attività on line. In ogni ambito la società si caratterizza sempre più per legami deboli, disimpegni unilaterali, visioni di breve periodo e la fiducia è divenuta una risorsa da costruire con il contatto personale, la stima e la conoscenza reciproca. I pubblici in questa nostra società liquefatta hanno la forma dell’acqua”. Le conoscenze sono necessariamente sempre più disperse e soprattutto non sono allocate in un unico luogo. La preoccupazione e il ruolo delle RP deve essere esattamente questo: attraverso una rete di relazioni, dare forma all’acqua.
Tutti possono, almeno potenzialmente, controllare tutti: reperire informazione on line è una pratica sempre più diffusa; il controllo e la riservatezza sono un’illusione. Solo attraverso l’instaurarsi di una relazione di fiducia autorevole sarà possibile superare ostacoli e così trasmettere contenuti e valori.
L’impresa che rappresenta l’istituzione economica e sociale per eccellenza deputata a creare e distribuire ricchezza si scontra anch’essa con le sfide attuali. Le aziende più furbe condividono segreti, creano blog sui loro prodotti e ammettono i loro fallimenti, utilizzando il bilancio sociale per farsi conoscere e il passaparola per creare valore attorno a sé. In questo quadro, le potenzialità del brand si fondono con il valore delle relazioni.
Il brand acquista, anche nella tempesta della crisi, sempre maggiore valore: è importante infatti constatare che nessun bene al mondo ha il valore economico di un brand. Le pratiche delle organizzazioni eccellenti vedono quindi il branding e il governo delle relazioni come modi di ricostruzione continua del sociale. Emerge in ogni settore l’importanza delle relazioni che necessitano di essere considerate con creatività.
Oggi, a fronte delle sfide sociali ed economiche, le Relazioni Pubbliche si muovono verso la mass collaboration e la formula futura sarà: più partecipazione accanto ad una crescente conversazione. Consapevoli del movimento in atto, le RP, in grado di contribuire al successo delle organizzazioni, devono riguadagnarsi il loro ruolo fondamentale, procedendo con creatività nelle loro azioni e nell’individuazione degli stakeholders.
I seminari di aggiornamento professionale Ferpi sono un’occasione per acquisire nuove specializzazioni spendibili nell’ambito della professione e un appuntamento pensato per approfondire aspetti e tecniche delle attività di Relazioni Pubbliche.
Il calendario 2009 presenta l’ultimo seminario il 17 dicembre 2009, “Tecniche di formazione e di docenza” a Roma.
La domanda di partecipazione ed ogni ulteriore informazione sono disponibili sul sito di Ferpi nella pagina dedicata all’aggiornamento professionale oppure contattando la segreteria organizzativa di Ferpi Servizi al numero 02 58312455, o inviando una mail a casp@ferpi.it.