State of the Net: a Trieste la due giorni del web
23/05/2013
La città friulana ospiterà, venerdì 30 maggio e sabato 1 giugno, la conferenza sullo stato della rete in Italia. Filo rosso dell’edizione 2013, la complessità. Esperti internazionali di cultura digitale si confronteranno tra riflessioni importanti e momenti di svago.
Due giorni di incontri e conversazioni sullo stato della rete, un evento unico nel panorama italiano e prezioso per il Friuli Venezia Giulia e Trieste che lo ospitano.
«In un momento di grande crisi come quello che stiamo vivendo – ha dichiarato il sindaco di Trieste, Roberto Cosolini – abbiamo bisogno di iniziative come questa, che accendono lampadine di intelligenza e creatività. State of the Net mette Trieste nelle condizioni di essere per due giorni capitale di una realtà intellettuale e professionale in straordinaria evoluzione, esaltandone le vocazioni all’innovazione e all’ospitalità.
La conferenza sullo stato della rete in Italia, in programma il 31 maggio e 1° giugno al Molo IV, analizza le influenze di internet sulla società ed esplora i cambiamenti nella cultura, nell’economia, nella politica. Sul divano di State of the Net siedono ogni anno i più originali e autorevoli interpreti italiani e internazionali della cultura digitale.
Keynote speech, conversazioni sul divano, tavolini fin quasi sul palco, una platea sempre coinvolta nella discussione, una location unica che aggrega i partecipanti tra riflessioni importanti e momenti di svago. State of the Net non è soltanto un programma denso di interventi brillanti: è una conversazione collettiva che dura due giorni e che coinvolge i presenti in un approfondimento critico e contemporaneo sul modo in cui viviamo, produciamo e ci divertiamo ai tempi della rete.
Il filo rosso che accompagnerà la due giorni di interventi e conversazioni tra economia, politica, cultura, sport e musica sarà la complessità: come la rete ci aiuta a rappresentare e a fare nuove sintesi della complessità della vita quotidiana, come spesso le aziende si servano delle tecnologie della disintermediazione come nuova sovrastruttura che complica ulteriormente invece di semplificare, come in un’epoca di decisioni veloci e con impatto immediato abbiamo la necessità e la possibilità di fare pensieri lunghi sull’evoluzione della nostra società.
Consulta il programma della conferenza e conosci gli ospiti che la animeranno.
Clicca qui per iscriverti.