Tre mesi di FERPI

Relazione del presidente Gianluca Comin sui primi tre mesi di mandato.

Cari colleghi e care colleghe,
sono trascorsi 3 mesi dal rinnovo delle cariche sociali e vi scrivo per informarvi su quanto è successo in questi "quasi 100 giorni" del nuovo biennio FERPI. 
Innanzitutto, per quanto riguarda gli aspetti organizzativi, è stato completato il rinnovo delle cariche territoriali. Tutte le delegazioni hanno infatti concluso l'elezione dei propri rappresentanti e del Delegato. Nel prossimo Consiglio Direttivo Nazionale saranno ratificate tutte le nomine, anche per le Delegazioni con meno di 50 soci nelle quali è il Consiglio a nominare il Delegato.
In merito all'avanzamento del programma, vi ricordo i quattro drivers sui quali abbiamo impostato il lavoro e che abbiamo posto quali obiettivi per la nostra Associazione:
-               diventare più autorevole e rappresentativa per i professionisti del settore RP;
-               trasformarsi in un organo più giovane e vitale, che viaggi al passo con l'attualità e con le nuove generazioni;
-               rafforzare la sua capillarità e il suo radicamento nel territorio;
-               diventare internazionale, per confrontare metodi e stili di comunicazione in un mondo sempre più globale.
Abbiamo lavorato in queste direzioni con alcune tappe significative.
A metà giugno, Giampietro Vecchiato, in qualità di Vice Presidente, ha partecipato alla tavola rotonda organizzata dalla LUISS di Roma per presentare il volume: "Le professioni dei comunicatori in Italia" (I quaderni di Desk). Sono intervenuti anche Alberto Abruzzese (IULM), Dario Antiseri (LUISS), Massimo Baldini (LUISS), Furio Garbagnati (Assorel), Marco Mele (giornalista del Sole 24 Ore), Sergio Rizzo (Giornalista del Corriere della Sera), Franco Siddi (FNSI) e Paolo Scaldaletti (LUISS, curatore della pubblicazione).
In luglio, in collaborazione con il Dipartimento della Funzione Pubblica, AIDA, AISLO e ANDIGEL, è stato firmato il protocollo Sistema Territorio Reti di Reti con l'Onorevole Gian Piero Scanu, Sottosegretario per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione. A valle del lancio nazionale, Giuliano Bianucci, motore principale dell'iniziativa, sta portando avanti il progetto anche a livello territoriale ed è previsto un road show nei mesi di settembre e ottobre.
Come abbiamo avuto modo di commentare, il progetto è un network finalizzato a migliorare l'azione pubblica sul territorio e a rinnovare l'autorevolezza e l'efficienza degli attori istituzionali locali, un'occasione di crescita per un sistema economico che sia in grado di competere a livello internazionale a partire dal suo grande patrimonio territoriale.
Come FERPI, metteremo a servizio del progetto la nostra professionalità nelle relazioni pubbliche e la nostra presenza territoriale. Al tempo stesso, Sistema Territorio Reti di Reti diventerà per l'Associazione una spinta all'autorevolezza, grazie ai contatti con il mondo delle Istituzioni, e al radicamento nel territorio per la sua azione mirata allo sviluppo dei progetti locali.
Ancora in luglio, grazie all'azione di Fabio Bistoncini, abbiamo incontrato l'onorevole Paolo Naccarato, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Rapporti con il Parlamento e Riforme, in merito al riconoscimento giuridico della professione: il Sottosegretario ha condiviso la posizione di FERPI sul sistema duale, ovvero la proposta che introduce novità per le professioni tradizionali organizzate in "ordini", e propone una regolamentazione per le nuove professioni organizzate in "associazioni" come FERPI, appunto. La proposta persegue la regolamentazione della professione per "difendere" i soci, senza creare un nuovo ordine, e per garantire allo stesso tempo i clienti, perché abbiano la certezza di rivolgersi a professionisti accreditati. I punti fondamentali sono infatti il controllo dell'accesso alla professione, l'aggiornamento periodico dei professionisti, la verifica triennale della posizione professionale.
Abbiamo in programma di allargare il confronto sul tema con il Ministero della Giustizia, titolare per la riforma delle professioni, e abbiamo già avviato un dialogo con il Ministero per l'Attuazione del Programma, guidato dall'onorevole Giulio Santagata, per le tematiche relative all'attività di lobbying.
Abbiamo avviato i contatti con le Università consolidando i legami già esistenti, come con IULM, e ponendo le basi per future collaborazioni: Antonio Riva ha infatti organizzato un incontro con Mario Morcellini, Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione all'Università La Sapienza, per attivare una collaborazione fra mondo accademico e Associazione attraverso una convenzione da estendere anche ad altre Università italiane.
Il 31 luglio si è tenuto il primo Comitato Esecutivo durante il quale abbiamo fissato le azioni sulle quali lavorare subito dopo la pausa estiva: fund raising, tema centrale per l'Associazione, collaborazione con le Università, formazione e rinnovo dell'immagine di FERPI.
In agosto abbiamo partecipato al Meeting di Rimini con una tavola rotonda sull'"Identità dell'azienda e la sua comunicazione": oggi le aziende si confrontano su mercati sempre più complessi e competitivi, i concorrenti sono tanti, con capacità e strumenti di analisi crescenti.
I clienti, da parte loro, sono evoluti e indipendenti, accedono a quantità di informazioni esorbitanti, diventano soggetti attivi nella relazione e nella sperimentazione. In questo scenario in evoluzione continua, le imprese hanno bisogno di stabilità, di tracciare una strategia chiara, di rafforzare la propria reputazione, di identificare i valori, di delineare la propria immagine: in sostanza, di costruire una chiara identità aziendale e di stringere con i clienti un nuovo patto di relazione. Ma come si costruisce l'identità e chi ne sono i protagonisti?
Questo il tema su cui abbiamo dibattuto di fronte a un pubblico di 700 visitatori con Antonio Romano, Amministratore Delegato di InArea e docente all'Università La Sapienza, Luciano Sita, Presidente di Granarolo, Francesco Valli, Amministratore Delegato di BAT Italia. Ha moderato Sergio Luciano, Direttore di Economy. Potrete trovare i documenti della tavola rotonda sul sito www.ferpi.it.
Un'altra partecipazione ad una tavola rotonda ha caratterizzato il rientro dalle vacanze estive: i primi giorni di settembre, alla Summer School organizzata da Confartigianato per i dirigenti dell'organizzazione, abbiamo incontrato Cesare Fumagalli, Presidente dell'Associazione, Renato Mannheimer, docente presso l'Università degli studi Milano-Bicocca, sondaggista e collaboratore di numerosi programmi televisivi di informazione, Paolo Feltrin, docente presso l'Università di Trieste ed esperto di public affairs e lobby. Proprio questo è stato infatti il tema della tavola rotonda: come si sviluppa il confronto con il mondo delle Istituzioni, qual è il ruolo dei media in questo contesto e come cresce l'importanza dei professionisti dei public affairs.
In crescita anche la visibilità sui media della nostra Associazione: nella press room troverete interviste e articoli in cui FERPI è stata chiamata, quale interlocutore autorevole, a rispondere sulle tematiche della comunicazione e delle relazioni pubbliche.
Sul fronte della formazione e delle attività per i giovani relatori pubblici, Gherarda Guastalla Lucchini e il suo staff hanno concluso il corso milanese di avvio alla pratica professionale e a ottobre partirà l'edizione romana dello stesso con il supporto di Celeste Bertolini e Fabio Ventoruzzo.
L'associazione ha inoltre lavorato sul fronte internazionale: ha partecipato, ai primi di luglio, al Global Public Relations Symposium di Bled, in Slovenia, dove due nostri colleghi, Toni Muzi Falconi e Amanda Succi, hanno presentato i loro paper: il primo sulla comunicazione ambientale, il secondo sullo sviluppo delle Relazioni Pubbliche nell'area del mediterraneo.
Il Gruppo di lavoro internazionale, con la collaborazione degli studenti di Uni>FERPI, ha messo a punto una newsletter periodica in lingua inglese che riassume le principali notizie sul fronte delle Relazioni Pubbliche in Italia. Il primo numero della newsletter è stato distribuito a tutti i 62 Paesi che fanno parte della Global Alliance a luglio ed è stato ripreso dalla maggior parte dei siti di quelle associazioni.Da questa iniziativa è nato anche l'invito a partecipare alla conferenza internazionale che si terrà in Croazia a fine settembre, a cui interverrà il nostro socio Vladimiro Vodopivec.
L'assemblea FERPI del 9 giugno a Roma aveva inoltre votato una mozione che impegna il Consiglio Direttivo Nazionale a proporre alla Cerp (confederazione europea relazioni pubbliche) di creare, a livello Europeo, un comitato interassociativo di monitoraggio dei comportamenti etici. Grazie a questo,  Gianni Rizzuti, ottenuta l'approvazione del Consiglio Direttivo del Cerp, presenterà la proposta all'assemblea generale di Parigi del 13 Settembre e, se la proposta sarà accettata, verrà presentata il prossimo 10 ottobre a Berlino nel corso della celebrazione del ventesimo anniversario del consiglio interassociativo tedesco al quale si ispirava la proposta italiana.
Queste sono solo alcune delle azioni intraprese a cui si aggiungono altre iniziative territoriali e quelle portate avanti dai titolari di Deleghe Operative: a partire da ottobre troverete sul sito FERPI un calendario con tutte le iniziative dell'Associazione a carattere locale, nazionale ed internazionale.
Il prossimo autunno ci aspetta con grandi appuntamenti come l'Oscar di Bilancio, l'incontro "Valori e Valore della Comunicazione", il già citato corso di avvio alla pratica professionale a Roma, il congresso Euprera 2007 di fine settembre a Roskilde (Danimarca), a cui interverrà Emanuele Invernizzi, per presentare il progetto del congresso Euprera 2008 che sarà organizzato a Milano da FERPI e Università IULM.
Le attività estive sono state pertanto i primi passi per la crescita dell'Associazione.
Per pianificare nel dettaglio i programmi per i prossimi mesi, il 28 settembre si svolgerà la riunione del Consiglio Direttivo Nazionale: saranno invitati a partecipare i membri del Consiglio, i titolari di Deleghe Operative, i Delegati Territoriali, i responsabili dei Gruppi di Lavoro, i Presidenti del Collegio dei Probiviri, della Commissione di Aggiornamento e Specializzazione e della Commissione di Ammissione e Verifica. E naturalmente tutti i soci che ne faranno richiesta.
Per partecipare o per inviare proposte o domande da sottoporre al Consiglio, potete scrivere alla segreteria FERPI (info@ferpi.it) che raccoglierà le adesioni e porrà le note all'attenzione del CDN.
Ringrazio come sempre tutti coloro che hanno partecipato attivamente ai programmi FERPI e invito tutti a seguire la vita della nostra Associazione per contribuire con idee e suggerimenti.
Buon lavoro.
Gianluca Comin