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Verso un nuovo modello globale di relazioni pubbliche: dalla teoria alla pratica. Workshop di New Yo

28/02/2006

L'iniziativa è promossa e organizzata dalla stessa PRSA, dalla New York University e progettata e diretta da Toni Muzi Falconi. Aperte le iscrizioni, solo 30 i partecipanti ammessi.

Ecco i docenti e alcuni dettagli del programma.Dal primo Marzo su www.prsa.org/_advance, oppure mandando una e-mail a genevieve.delaurier@prsa.org,  o telefonando al 001-212-460-1408 è possibile prenotarsi per tempo a partecipare a quella che si preannuncia essere la più rilevante esperienza di aggiornamento professionale mai realizzata a livello internazionale.Come avevamo già anticipato su questo sito, da Mercoledì 31 Maggio a Sabato 3 Giugno, a New York, nella nuova splendida sede downtown della Public Relations Society of America, un massimo di 30 professionisti senior che lavorano per imprese, associazioni, società di consulenza, organizzazioni pubbliche e internazionali di tutto il mondo, si riuniranno per quattro intense giornate di lavoro con quasi altrettanti docenti, sul tema:verso un nuovo modello globale di relazioni pubbliche: dalla teoria alla pratica.L'iniziativa è promossa e organizzata dalla stessa PRSA, dalla New York University e progettata e diretta da Toni Muzi Falconi.La quota di partecipazione è fissata in 3.500 dollari Usa (3.200 per i soci Ferpi in quanto parte della Global Alliance) e comprende la didattica, i materiali in distribuzione, breakfast + colazione ogni giorno e il ricevimento offerto ai partecipanti in conclusione della prima giornata.La prima giornata vedrà un confronto sul divario fra teoria e pratica globale; la seconda approfondirà i temi dell'etica, della responsabilità sociale, della diversità e della educazione; la terza stimolerà una discussione sui nuovi ambienti virtuali di relazione, i nuovi pubblici, i nuovi canali e i nuovi metodi di valutazione e misurazione; l'ultima giornata affronterà i contenuti del ruolo strategico del relatore pubblico nell'organizzazione, mettendo a confronto il modello riflessivo/educativo, quello trasformativo e quello reputazionale.Fra i docenti che hanno già confermato la loro presenza:Lou Capozzi (presidente esecutivo, Publicis, Public Relations and Corporate Communications Group)Valerie Di Maria (corporate vice president of communications and public affairs, Motorola),John Doorley (già direttore mondiale comunicazione Merck e oggi direttore accademico dell'Executive Master in Public Relations della New York University),Richard Edelman (presidente e chief executive officer della Edelman Worldwide),Fred Garcia (direttore esecutivo, Logos Institute e docente di management della New York University),Anne Gregory (già presidente del CIPR, professore ordinario alla University of Leeds-UK),James Grunig (professore emerito alla University of Maryland),Larissa Grunig (professore emerita alla University of Maryland),Sven Hamrefors (professore alla Stockholm School of Economics- Svezia),Sriramesh Krishnamurthy (professore alle Nanyang University of Technology- Singapore),Fraser Likely (presidente, Likely Communication Strategies ltd, Canada),Toni Muzi Falconi (presidente di Methodos spa e docente alla Università LUMSA di Roma- Italia),Frank Ovaitt (presidente dell'Institute for Public Relations),Gavin Power (direttore public affairs The Global Compact- Nazioni Unite),John Paluszek (senior counsel- Ketchum e rappresentante della Global Alliance alle Nazioni Unite),Maria Russel, (professore alla Syracuse University),Fraser Seitel  (managing partner, Emerald Partners e docente alla New York University),Chris Skinner (autore, "African Handbook of Public Relations", South Africa),Cheryl Yaffe Kiser (direttore comunicazione e marketing del Center for Corporate Citizenship at Boston College).E' prevedibile che i posti disponibili saranno rapidamente esauriti. Agli interessati si consiglia di registrarsi al più presto.Il 4 Aprile, grazie alla Global Alliance che lo rende possibile, per chiunque (studente, docente, professionista) vorrà collegarsi e partecipare, sarà possible, da qualsiasi paese del mondo, collegarsi gratuitamente per 90 minuti ad una teleconferenza sul tema generale del workshop moderata da Toni Muzi Falconi con brevi interventi di James Grunig, Sriramesh Krishnamurthy e Anne Gregory.
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