Fino a luglio, quando si svolgeranno le elezioni, l'agenzia di Rp si occuperà di ritoccare l'immagine di Wiranto, ma curerà anche le relazioni pubbliche dell'intero Paese. Se il primo deve proporsi al pubblico in maniera nuova (Wiranto è accusato di crimini contro l'umanità per i fatti di Timor Est del 1999 ed è considerato da molti uno dei registi delle violenze che insanguinarono Timor Est alla vigilia del referendum sull'indipendenza), lo stesso vale anche per l'intera Indonesia che ora deve dare una rinfrescata al proprio look e non può permettersi gaffe, presentandosi ormai come forte alleato di Bush nella lotta contro il terrorismo.Ma le implicazioni non mancano: al passato torbido di Wiranto si aggiunge un altro elemento. Tra le lobby che hanno spinto perché venisse ingaggiata Alston & Bird c'è il P.T. Pacific Barito Timber, una delle più antiche società produttrici di legname, a sua volta sotto il mirino delle ong. Gli ambientalisti infatti accusano la Pacific Barito per le sue pratiche poco rispettose verso l'ambiente.Si avvicinano le elezioni indonesiane, le prime presidenziali a suffragio diretto, e il generale Wiranto, uno dei candidati in lizza ha appena ingaggiato la Alston & Bird per curare la propria campagna di comunicazione.