Toni Muzi Falconi
Si terrà il 18 febbraio a Milano la presentazione di "Dentro Tutti, network dei pensieri positivi", un progetto ideato, voluto, coordinato, realizzato da Giuliano Bianucci. Una testata multicanale (un po’ carta, un po’ rete, un po’ social) che raccoglie e promuove i grandi temi delle sostenibilità: sociale, culturale, ambientale.
Fra pochi giorni a Milano, nella Sala Alessi di Palazzo Marino, si apre la prima tappa di una avventura destinata ad avere un forte rilievo da molteplici punti di vista - culturale, educativo, civile, inclusivo, socialmente rilevante - ma soprattutto un segnale importantissimo per noi relatori pubblici, comunicatori, storyteller, influencer - appartenenti al primo come al secondo e al terzo settore. Un segnale che rende vivo e pulsante il nostro ruolo professionale di enzimi, tessitori sociali, produttori di valore e di capitale sociale - oggi, per la prima volta, tangibile e misurabile - in quelle dinamiche dei sistemi di relazione sul territorio fra attori diversi, organizzazioni, istituzioni e anche algoritmi...
Il tutto tenuto insieme da una sostanza che sa di progresso e di crescita ideata e prodotta, appunto dal relatore pubblico. Per capirci, l’attuazione concreta (con tanti difetti e aree di miglioramento, certo... e ci mancherebbe altro!) di quel modello che alcuni di noi presentavano un anno fa al simposio globale di Bled dedicato a reputazione e fiducia nelle relazioni pubbliche.
Mi riferisco a Dentro Tutti, network dei pensieri positivi, un progetto ideato, voluto, coordinato, realizzato dal più pazzo e scatenato di noi, quel Giuliano Bianucci che da decenni calca i nostri sentieri professionali con follie continue, inverosimili, improbabili, sovente persino inconsapevoli… ma che lasciano sempre una traccia rilevante di sudore, di intelligenza, di innovazione e di ricchezza interiore, indipendentemente dall’oggetto. In questo progetto Giuliano è affiancato da Roberto di Giovan Paolo, giornalista e già parlamentare, assai noto e apprezzato nel nostro volontariato e nel nostro terzo settore.
Se date una occhiata agli allegati riuscite forse a farvi una idea di che cosa hanno messo insieme questa volta.
Allegato 1
Allegato 2
