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Ferpi: la sfida è adesso

06/07/2016

Daniele Chieffi

“Se vuoi che le cose cambino, non ha senso mettersi alla finestra e aspettare che qualcuno le cambi per te, ci devi mettere faccia, fatica, impegno”. All’indomani dall’ingresso nel neo eletto Consiglio Direttivo di Ferpi, l’invito di Daniele Chieffi a mandare idee, progetti, proposte per collaborare a FerpiLab è aperto a tutti, soci e non.

 

Oggi sono, umilmente, un membro del Consiglio Direttivo Nazionale di Ferpi e questo non è un manifesto post elettorale infarcito di “farò”, è mia intenzione, come ho sempre fatto sul fronte professionale, di parlare poco e fare tanto ed esser giudicato sui fatti. Questo è innanzitutto un ringraziamento: a Pier Donato Vercellone per avermi fortemente voluto in squadra, ai colleghi della sua lista con i quali ho condiviso la sfida elettorale e con i quali condividerò l’ancor più dura sfida di questi tre anni. A Eliana Lanza, che ha sportivamente perdonato i miei toni “elettorali” un po’ accesi e che ha portato tante idee di grande valore nel suo programma. A tutti i soci che hanno votato Pier Donato anche per votare un po’ me.

Questa nota è anche un esercizio di trasparenza. Ho accettato questo incarico perché sono convinto che questo sia l’ultimo treno: Ferpi o si trasforma ora o muore. Il mondo è cambiato. La professione è cambiata, profondamente e serve un passo diverso, una visione diversa, una diversa umiltà. L’umiltà di rimettersi a studiare, di mettersi in discussione. Ho sempre pensato che se vuoi che le cose cambino, non ha senso mettersi alla finestra e aspettare che qualcuno le cambi per te, ci devi mettere faccia, fatica, impegno. Così eccomi nel Consiglio Direttivo Nazionale di Ferpi.

Questa nota è anche una scusa preventiva: non baderò tanto ad equilibri politici, alle provenienze da agenzie, aziende, istituzioni, libera professione, tantomeno a quelle geografiche. Quello su cui mi concentrerò è la professione e le nuove sfide e opportunità che ha di fronte: digitalizzazione, formazione, accesso. Nella mia testa Ferpi deve diventare il punto di riferimento culturale della professione, il laboratorio della sua innovazione, l’humus per le nuove professionalità che il digitale e il mercato richiedono, il cuore di una nuova visione che riesca innanzitutto a costruire valore per i soci e per tutti i professionisti. Il tutto in un’ottica internazionale e che dia grandissimo spazio ai giovani che si avvicinano alla professione, per far loro colmare quell’ultimo miglio che li separa da aziende, agenzie, mercato.

Infine questa nota è un appello a tutti i professionisti: ora ci vogliono progetti e idee, ci vuole impegno e coinvolgimento per modernizzare e trasformare Ferpi e con essa la professione. Chiunque, socio o non socio, abbia idee, progetti, proposte per sincronizzare la nostra professione con il ritmo dei tempi me le mandi, mi contatti, il FerpiLab ne diventerà l’incubatore. Fare, non dire, ora non domani. La mia mail è daniele.chieffi@gmail.com, sui social mi trovate ovunque.

 
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