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India Election 2009: Google promuove il diritto al voto

09/04/2009

Alle urne settecento milioni di cittadini. Al via un aggregatore di notizie con i profili dei candidati, le statistiche socio-economiche e la mappa dei seggi. Ci prova anche Yahoo!. Mentre i reporter di BBC Global News viaggiano in treno per il Paese.

“Il più grande evento democratico nella storia dell’umanità”. Così Google definisce le elezioni appena indette in India per rinnovare la Lok Sabha (Casa del Popolo), la Camera bassa del Parlamento. I numeri della competizione parlano da soli: oltre due mesi complessivi di durata (dal 23 marzo al 2 giugno), 543 parlamentari da eleggere in 35 Stati e Territori confederati, 700 milioni di cittadini aventi diritto al voto, quattro giorni per votare (16 e 30 aprile, 7 e 13 maggio) e almeno altrettanti per lo spoglio.


L’obiettivo dichiarato di Google è di dare la massima diffusione a tutti i contenuti legati alle elezioni. E per raggiungerlo ha raccolto il meglio della sua tecnologia nel Google India Elections Centre. Un sito, in inglese e hindi, dietro la cui dimessa apparenza (la grafica è simile alle pagine corporate di Google) si celano una serie di funzionalità per aiutare i cittadini a tenersi informati sulle elezioni. Oltre all’aggregatore di notizie e alle dichiarazioni dei leader politici, spiccano le statistiche socio-economiche per città e distretti.


Grazie ad esse, ad esempio, si scopre che nel territorio confederato di Pondicherry (ex colonia francese nel Sud Est indiano), negli ultimi quattro anni c’è stata una forte recrudescenza della violenza sulle donne e dei delitti di sangue. Mentre è in calo la mortalità infantile. Sul sito, inoltre, ma solo per alcune grandi città, i votanti potranno registrarsi per localizzare il seggio di appartenenza.


L’obiettivo non dichiarato di Google è quello di sfruttare l’avviamento del sito elettorale per ritagliarsi una fetta nel mercato internet locale, data anche la forte propensione al Web degli indiani. Ma i concorrenti non mancano, anche Yahoo! infatti ha da poco inaugurato il suo sito dedicato alle elezioni. E neanche i media tradizionali stanno alla finestra. Tra le iniziative più interessanti c’è quella di BBC Global News: grazie a un accordo con Indian Railways, durante le elezioni i reporter dell’emittente inglese raggiungeranno in treno le principali città indiane. Cronache dal sapore antico, ma ancora in grado di raccontare il Paese reale.


Rosario Vizzini – Redazione Cultur-e
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