Come distinguere una notizia reale da una pilotata? Questo è, purtroppo, un quesito che devono porsi i cittadini americani guardando un telegiornale o sfogliando un quotidiano. Negli ultimi due anni le agenzie del governo federale americano sono state accusate di distribuire programmi televisivi preconfezionati: l'amministrazione Bush, infatti, utilizza sempre più frequentemente tattiche di relazioni pubbliche per produrre e distribuire notizie sul piccolo schermo. Riuscire a individuare queste news propagandistiche allinterno dei notiziari è un'impresa titanica. Il vero intento delle agenzie federali è rendere i notiziari pilotati indistinguibili da quelli autentici. E quale modo migliore se non quello di utilizzare famosi personaggi televisivi? Basta inserirli nel libro paga del governo ed il gioco, o meglio l'nganno, è fatto.È questo il caso del commentatore Armstrong Williams, pagato più di 240.000 dollari, con i soldi dei contribuenti, per pubblicizzare le misure educative dell'amministrazione promosse dal No Child Left Behind. I due più importanti casi di notizie pilotate, uno a riguardo della nuova legge sull'assistenza statale medico-ospedaliera, e l'altra sulla campagna antidroga portata avanti da Bush, hanno generato taglienti rimproveri da parte del General Accounting Office. Secondo David M. WalKer, capo del GAO, le news preconfezionate da parte delle agenzie federali possono essere utilizzate senza violare la legge purché ci sia una chiara indicazione che questo materiale è stato prodotto da o in collaborazione con il dipartimento del governo.Dal New York Times un articolo sull'avviso lanciato dal General Accounting Office (GAO) sui notiziari televisivi che promuovono politiche amministrative.