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Ospedale Amico con Pitti Bimbo 2004. Un'iniziativa segnalata dal nostro socio Eugenio Bernardi

29/06/2004
Una fantasiosa sfilata organizzata nell'ambito del progetto Missione Bontà "Ospedale Amico", la campagna sociale promossa da Dash dal 1999.Ecco l'invito e il comunicato stampa:Ospedale Amico in calendario a Pitti Bimbo 2004 Bambini stilisti  per una collezione, unica nel suo genere, di camici per medico ed infermiere. L'edizione di luglio 2004 di Pitti Bimbo – la manifestazione mondiale che si tiene a Firenze, dedicata all'abbigliamento per l'infanzia -  presenta quest'anno una originale iniziativa:  nel calendario ufficiale è presente anche la sfilata di una collezione unica nel suo genere, di modelli di camici  per medici e infermieri disegnati da bambini degenti in ospedale. La sfilata si terrà al Teatrino Lorenese della Fortezza da Basso, sabato 3 luglio.La divertente e fantasiosa sfilata si colloca nell'ambito del progetto Missione Bontà "Ospedale Amico", la campagna sociale  promossa da Dash dal 1999, realizzata in collaborazione con le associazioni di volontariato ABIO Onlus (Associazione Bambino in Ospedale) e AIL Onlus (Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi-Mieloma) con l'obiettivo di realizzare sale gioco e di formare volontari negli ospedali pediatrici italiani. Ad oggi sono 39 le sale giochi realizzate in Italia.Bambini protagonisti, bambini stilisti, bambini spettatori. Una grande festa gioiosa all'insegna della solidarietà e del divertimento. Indossatori d'eccezione saranno medici ed infermieri dell'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze (nel quale Ospedale Amico ha gia' realizzato 3 sale giochi), i quali abbandoneranno per qualche ora il tradizionale camice bianco per portare in passerella circa 50 camici colorati, selezionati tra i 5400 disegni pervenuti al Comitato Missione Bontà realizzati grazie alla collaborazione del Maglificio Barbara – Mirtillo e dell'Istituto Europeo di Design.Grazie alla collaborazione delle associazioni di volontariato che operano all'interno dei reparti di pediatria degli ospedali italiani nei mesi scorsi sono stati distribuiti tra i bambini ricoverati di 110 ospedali, migliaia di  kit contenenti:  pennarelli, album per disegnare e colorare e un questionario, composto da semplici domande, riguardanti alcuni aspetti della giornata in ospedale. I questionari, compilati dai bambini, sono stati elaborati dall'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR, diretto da Francesco Tonucci, e hanno dato vita allo studio "Desideri e timori del bambino in ospedale", anticipato nel corso del convegno "La salute vien giocando", promosso dal Comitato Dash Missione Bontà e dalla Commissione Parlamentare per l'Infanzia, svolto a Roma lo scorso aprile. Attraverso il gioco e sollecitando la fantasia dei bambini è stato dunque possibile, risalire agli aspetti più e meno graditi del ricovero, entrando in contatto con il mondo dell'immaginario dei piccoli degenti. Il forte desiderio di allegria che anima i piccoli ha evidenziato la necessità di restituirgli la propria condizione di bambini, non considerandoli come semplici pazienti ma cercando, per quanto possibile, di ricreare anche in ospedale il loro mondo fatto di giochi, di ambienti colorati e piu' accoglienti. Un ospedale dunque meno asettico e monotono dove anche i camici dei medici e degli infermieri siano dipinti, magari con scarabocchi, macchie, punti, righe, disegni. Gli ospedali che hanno inviato i 50 disegni selezionati per la sfilata, riceveranno dei particolari carrelli portagiocattoli, necessari per portare giochi, libri e quindi divertimento anche ai bambini che non possono muoversi dal letto.
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